Secondo gli scienziati della Online Privacy Foundation il raffronto fra i tweet permette di stabilire la personalità di una persona, comprese quelle disturbate
Lo studio parte da una recente scoperta di Jeffrey Hancock che ha rivelato un legame tra lingua e psicopatia e mira a scoprire se attraverso i tweet, così come su Facebook, è possibile individuare le tendenze psicopatiche negli individui.
Il ‘Twitter Big 5 Experiment’ è iniziato il 14 maggio e si concluderà questa settimana. All’esperimento partecipano scienziati di tutto il mondo chiamati a sviluppare i migliori algoritmi predittivi partendo da un campione di tre milioni di tweet e profili di personalità di tremila volontari che usano Twitter. I dati sono stati divulgati in forma anonima e includono le risposte a 40 domande semplici e 337 variabili.
“Molte persone potrebbero pensare di non rivelare molto su se stessi on line – ha dichiarato Chris Sumner, co-fondatore della Online Privacy Foundation – ma a cambiare il gioco c’è il fatto che ci sono persone che cercano di trarre conclusioni da taciti messaggi apparentemente innocui”.
