Oggi ricorrono i 200 anni dalla prima pubblicazione delle fiabe dei fratelli tedeschi ispirate alla tradizione del loro Paese
Un doodle da favola quello scelto oggi da Google. Dopo il doodle dedicato allo Schiaccianoci di Čajkovskij, Mountain View ha celebrato i 200 anni della prima edizione delle fiabe dei fratelli Grimm.
Un doodle scorrevole
Fra tutte le storie raccontate dai Grimm Google ha scelto quella di Cappuccetto Rosso da mettere nel proprio doodle. Sulla home del motore di ricerca si potranno scorrere delle coloratissimi tavole che ripercorrono la vicenda della bambina che per aiutare la nonna malata viene aggredita dal lupo cattivo per poi essere salvata dal cacciatore.
I fratelli Grimm
Jacob e Wilhelm Karl Grimm, linguisti e filologi tedeschi, pubblicarono la loro prima raccolta di fiabe il 20 dicembre 1812. I due fratelli si ispirarono per le loro storie alla tradizione scritta e orale del proprio Paese che vennero raccolte in due volumi, Fiabe (Kinder-und Hausmarchen) e Saghe germaniche (Deutsche Sagen). Le fiabe dei Grimm hanno superato i confini della Germania e sono diventate un patrimonio culturale mondiale, tanto che Walt Disney si è spesso ispirato a questi racconti. Tra le le più famose fiabe narrate dai due fratelli si ricordano: Hansel e Gretel, Cenerentola, Il principe ranocchio e Biancaneve.