Il migliore amico non esiste più, meglio il gruppo

Una ricerca sull’adolescenza afferma che i giovani d’oggi preferiscono stare in gruppo piuttosto che passare il tempo con un solo amico

Cambiano i tempi e con essi il modo in cui i giovani si rapportano tra loro. Da una ricerca effettuata su 2mila studenti di terza media dalla Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza e dalla Associazione Laboratorio Adolescenza è emerso che il migliore amico è una specie in via di estinzione. I giovani italiani preferiscono stare in gruppo, trovando nuove amicizie soprattutto sul web, piuttosto che passare del tempo sempre con la stessa persona. Questo cambio di paradigma è dovuto ad una mancanza di sicurezza.

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“L’adolescente, più che in passato soffre il confronto e fatica ad assumersi la responsabilità delle sue scelte. Ragion per cui delega volentieri questa responsabilità al gruppo, nel quale si sente protetto” ha spiegato Piernicola Garofalo, presidente della Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza.

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