Il San Raffaele crea un pancreas di riserva dal midollo osseo

L’ospedale milanese è riuscito a costruire nel midollo osseo dei pazienti diabetici che hanno subito l’asportazione del pancreas, un nuovo “organo” funzionante

La ricerca sulle staminali sta facendo passi da gigante. Ora con queste cellule indifferenziate è possibile ricreare interi organi come nel caso della trachea impiantata ad una bambina negli Stati Uniti. I ricercatori dell’Ospedale San Raffaele di Milano sono riusciti a compiere un passo ulteriore, ricreare un pancreas nel midollo osseo di pazienti a cui era stato asportato l’organo. La procedura si basa sul trapianto di isole pancreatiche ed è indicata in malati di diabete mellito di tipo 1, il più difficile da curare.

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Un nuovo pancreas dalle staminali

I ricercatori hanno impiantato il tessuto edocrino nel midollo di quattro pazienti colpiti dalla forma più pericolosa di diabete. L’organo, asportato in precedenti interventi, si è “riformato” grazie alle cellule staminali che si sono specializzate per sostituire alcune funzioni del pancreas.

“L’approccio utilizzato in questi pazienti è innovativo e dimostra per la prima volta che è possibile per un tessuto non ematopoietico, e nella fattispecie endocrino, sopravvivere e funzionare in un ambiente molto particolare come quello del midollo osseo, dove normalmente vivono le cellule staminali del nostro corpo dedicate principalmente alla creazione del sangue. – ha spiegato il responsabile del del programma di trapianto di isole al San Raffaele, Lorenzo Piemonti  – E’ un risultato straordinario e potrebbe aprire in generale scenari inaspettati nel campo della medicina rigenerativa”.

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