L’Ue equipara moto e auto su sicurezza ed emissioni

Il Parlamento europeo ha deciso: le moto dal 2016 dovranno essere Euro 4 e dotate di ABS

Il Parlamento europeo ha approvato una proposta che di fatto equipara, entro i prossimi 8 anni, moto e ciclomotori alle automobili in termini di sicurezza ed emissioni.

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Entro il 2020 le moto saranno equiparate alle auto per emissioni

L’Ue ha fissato le date di scadenza per quanto riguarda le emissioni inquinanti di moto e ciclomotori. Da metà del 2014 tutti i ciclomotori dovranno essere Euro 3 e dal 2016 le moto di nuova omologazione dovranno essere Euro 4.  Nel 2017 questo nuovo limite sarà esteso a tutti i veicoli.

Nel 2018 toccherà a ciclomotori e quadricicli leggeri adeguarsi allo standard Euro 4. I primi ad adottare la normativa Euro 5 saranno invece nel 2020 i nuovi veicoli appartenenti alla cosiddetta categoria “L” (ciclomotori, veicoli a 3 e/o 4 ruote con motore di 50 cc o più ma con velocità massima limitata a 45 km/h), mentre l’anno successivo sarà estesa a tutti i veicoli.

Sicurezza su due ruote: ABS obbligatorio

Mentre si attende che la Commissione Europea raggiunga una decisione per dotare del sistema di antibloccaggio, anche i mezzi con cilindrata inferiore ai 125 cc, tutti i veicoli a 2 ruote, più i 3 ruote e i quadricicli, con potenza superiore dovranno essere dotati di ABS obbligatorio mentre quelli al di sotto dei 125 cc dovranno essere provvisti di sistemi di frenata integrale (CBS).

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