Il Gruppo editoriale racconta l’importante scelta per il proprio nuovo Erp. Obiettivo: snellire i processi
Da oltre un secolo il Gruppo Maggioli (www.maggioli.it) è riconosciuto come la principale organizzazione aziendale impegnata in un ruolo guida per chi opera nelle Amministrazioni Pubbliche locali e nelle professioni a esse collegate; a oggi vanta 1.400 dipendenti e oltre 130 milioni di fatturato consolidato. Un know how di altissimo livello, messo a disposizione della totalità dei Comuni italiani e dei liberi professionisti, attraverso una qualificata offerta di editoria e convegnistica, informatica, modulistica, servizi di gestione delle entrate locali, formazione e consulenza.
LE SFIDE PRINCIPALI
«L’obiettivo primario era e resta quello di implementare un sistema che ci permetta di snellire i processi e di eliminare tutte le attività che non danno valore aggiunto – dice Adriano Celi, direttore generale del Gruppo Maggioli -, perché noi crediamo fermamente ai principi della Lean Enterprise la cui prima regola dice “non fare nulla che non dia valore aggiunto”».
«Abbiamo approcciato questo importante e strategico cambiamento – aggiunge Oscar Bevoni, Cio di Gruppo Maggioli – principalmente per riorganizzare i processi a livello aziendale a seguito dell’alto tasso di crescita dell’azienda, che incorpora business tra loro estremamente diversificati, che vanno dalla produzione industriale alla riscossione di crediti alla gestione dei pagamenti. La crescita del Gruppo non era più governabile con i sistemi gestionali tradizionali, mentre la direzione strategica andava verso l’integrazione dei processi».
LA SCELTA DI SAP
«Abbiamo scelto SAP (www.sap.com/it) – continua Celi – per la sua indiscussa leadership di mercato, soprattutto nei settori nei quali il nostro Gruppo opera, e perché abbiamo avuto riscontri estremamente positivi dai clienti SAP che abbiamo conosciuto. Abbiamo considerato che questo Erp, date le best practice che include, ci permetterà di poter costruire il nostro nuovo mondo informativo standardizzando il più possibile le procedure, alleggerendo il più possibile il lavoro, permettendoci di crescere ancora senza preoccupazioni».
«Dopo 16 mesi di lavoro – racconta Bevoni – durante i quali è stata svolta una disamina ponderata dei tre principali Erp internazionali, siamo arrivati alla scelta di SAP perché fornisce una completezza applicativa che gli altri sistemi non offrono; SAP dà un’amplissima copertura funzionale ed essendo noi un’azienda multi-business necessitavamo di un software che coprisse tematiche di editoria insieme a quelle relative ai servizi informatici e tributari. In sostanza i moduli applicativi che ci servivano in SAP li abbiamo trovati a listino».
LA SCELTA DI HORSA
«Abbiamo scelto Horsa (www.horsa.it), attraverso la sua azienda Fore, SAP Gold Partner – confida Celi -, per la sua capacità di poter intrattenere con noi fin da subito un rapporto di partnership costruttiva, che ha permesso loro di comprendere i nostri obiettivi e di proporci un percorso di approfondimento attraverso il quale ci sono stati evidenziati gli indiscutibili vantaggi della sua proposta. I consulenti di Horsa hanno capito l’esigenza di proporci una soluzione integrata con obiettivi e risultati certi e misurabili, la competenza e la credibilità dell’offerta che ci è stata fatta ci ha convinti nella scelta».
«Horsa – conclude Bevoni – attraverso la propria squadra di professionisti guidata da Massimo Battaglioli, ha speso diversi mesi per dimostrarci la copertura funzionale che SAP poteva garantirci e che gli altri sistemi non offrivano; forse non avremmo scelto SAP se non ci fosse stata la capacità di Horsa di farcelo conoscere così approfonditamente, attraverso delle professionalità uniche, a nostro avviso in Italia nel campo dell’editoria, e delle metodologie che gli altri competitor non hanno messo in campo, e non avremmo scelto Horsa se non avesse avuto SAP nella sua offerta. Per cui la nostra scelta non è stata fatta, come in alcuni casi avviene, prima sulla soluzione Erp e poi sul partner, ma sulla proposta SAP+Horsa che per noi è inscindibile».
