I nuovi dispositivi hi-tech fanno paura perché possono arrivare ovunque senza dare troppo nell’occhio. Ecco un modo per difendersi
Diciamolo chiaramente: uno dei motivi per cui i Google Glass non sono ancora approdati nei negozi di tutto il mondo (tranne una fugace apparizione in Italia) è perché portano con sé un bel po’ di problemi di privacy. Li indossi, ci vai in giro e filmi o catturi quello che ti pare, senza che vi siano leggi chiare che lo vietino. La stessa cosa vale per i droni, almeno quelli domestici. Lo si può far volare dove si vuole, anche nel giardino del vicino, per spiare e creare momenti di imbarazzo, anche qui senza che nessuno possa vietarlo. In attesa che la legislazione europea e nazionale arricchisca il vocabolario “invasione della privacy” con indossabili e dispositivi radiocomandati, c’è già chi ha pensato ad un piccolo scudo contro gli invasori digitali. Si tratta di Cyborg Unplug, definito come un “sistema wireless contro la sorveglianza”. Si tratta semplicemente di un router portatile che può ricercare droni, videocamere di controllo e device tecnologici iperconnessi, come i Google Glass, che cercano di accedere al proprio segnale Wi-Fi per metterli fuori uso.
Fuori dal mio Wi-Fi
Sul sito web dell’azienda che ha sviluppato il box si legge: “In qualsiasi posto, dall’ufficio al ristorante, scuola o locale notturno, si tratta dei vostri luoghi dove ci sono le vostre regole. Quindi rendete più difficile il lavoro a chi cerca di spiarvi”. il gadget è interessante perché, oltre a buttar fuori dalla propria rete gli intrusi, riesce a disconnetterli da qualsiasi rete wireless a cui sono connessi, quindi anche da quelle del legittimo proprietario; un’azione illegale che rende Cyborg Unplug un oggetto alquanto borderline. L’azienda che lo ha costruito ci tiene a spiegare come non si tratti di un semplice jammer, ovvero quelli oggetti utilizzati per bloccare il segnale (anche Wi-Fi) in una certa area e creare zone d’ombra, ma di un accessorio per scovare quali dispositivi sono connessi ad una rete e e disattivarli uno alla volta. E’ chiaro che Cyborg Unplug non fermerà chi sta scattando una foto con i Google Glass o chi fa svolazzare un drone sulla vostra testa, ma non permetterà che gli invasori rubino il Wi-Fi per condividere le immagini con il resto della rete.
