Digital Sustainability Day, due Italie a confronto

Digital Sustainability Day, due Italie a confronto

La differenza tra Nord e Sud, ma anche tra grandi e piccoli comuni. La Fondazione per la Sostenibilità Digitale celebra i suoi primi tre anni di attività: tra progetti e nuove iniziative, il racconto del Digital Sustainability Day

Il 18 aprile, all’Università Sapienza di Roma, si è svolta la terza edizione del Digital Sustainability Day: il convegno annuale nel corso del quale la Fondazione per la Sostenibilità Digitale, nel giorno del suo compleanno, racconta i risultati delle iniziative realizzate durante l’anno, e annuncia quelle previste nell’immediato futuro. L’evento, condotto da Anna Migliorati, è stato aperto quest’anno dai saluti istituzionali del vicepresidente della Camera Anna Ascani che ha preceduto una tavola rotonda dedicata al punto di vista della politica sui temi della sostenibilità digitale, con gli interventi di Paola Salomoni (assessore Regione Emilia-Romagna), Lorenzo Basso (Partito Democratico), Giulio Centemero (Lega), Federico Mollicone (Fratelli d’Italia), Elena Murelli (Lega), Giulia Pastorella (Azione), Adriano Paroli (Forza Italia), Mauro Del Barba (Italia Viva e presidente Assobenefit), Ignazio Zullo (Fratelli d’Italia) e Andrea Casu (Partito Democratico).

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Anche quest’anno, il convegno è stato l’occasione per presentare i risultati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio della fondazione – realizzata in collaborazione con l’Istituto di Studi Politici San Pio V e basata sull’indice DiSI, ideato dalla fondazione – commentati nella tavola rotonda con Paolo De Nardis (Istituto di Studi Politici San Pio V), Michele Fioroni (delegato Innovazione della Conferenza Stato Regioni) e Roberto Natale (direttore Rai per la Sostenibilità – ESG di RAI). «La particolarità della rilevazione di quest’anno è che abbiamo messo a confronto in ogni regione le grandi città con i comuni più piccoli» – ha commentato Stefano Epifani, presidente della Fondazione per la Sostenibilità Digitale. «Il nostro obiettivo è stato quello di analizzare il cambiamento nel modo in cui gli Italiani che abitano nelle grandi città vivono le tecnologie digitali e il concetto di sostenibilità rispetto a quanti invece si trovano nei comuni più piccoli: quelli sotto i tremila abitanti. Il risultato è che rispetto a questi temi ci troviamo di fronte a due Italie, ma non solo quella del Nord e quella del Sud, ma quella dei grandi comuni e quella dei piccoli comuni».

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Nel proseguo della giornata, ampio spazio alla UNI PdR 147/2023, la prima Prassi di Riferimento UNI sulla sostenibilità digitale realizzata dalla fondazione, approfondita nelle sue caratteristiche e potenzialità nella tavola rotonda guidata da Salvatore Marras, responsabile Public Sector della fondazione e coordinatore del progetto. E, poiché oggi per ogni organizzazione è importante intraprendere un percorso di sostenibilità digitale, i vantaggi che la Pubblica Amministrazione potrebbe trarre in questa direzione sono stati discussi dal direttore generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale Mario Nobile nel suo dialogo con il direttore generale di ACI Informatica Mauro Minenna.

Centrale anche il tema dello sviluppo di competenze per i giovani nella strada della sostenibilità digitale, come sottolineato nel suo intervento da Davide D’Amico, direttore generale per i sistemi informativi e la statistica del ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha preceduto la premiazione delle tre migliori tesi individuate nell’ambito del “Digital Sustainability Award”: il Premio Tesi, ideato dalla fondazione con il supporto del Gruppo EHT, nato proprio per promuovere negli studenti universitari la cultura della sostenibilità digitale. L’ultima parte della giornata è stata dedicata, poi, all’aggiornamento sui progetti in corso – come i gruppi di lavoro verticali della fondazione previsti per il 2024 – e su quelli futuri, con l’annuncio della nuova edizione degli Stati Generali della Sostenibilità Digitale che si terranno a Bologna a novembre 2024: evento, che giungerà alla sua terza edizione, in cui sono nate molte delle iniziative presentate in questo Digital Sustainability Day, e in cui verranno poste le basi per i nuovi progetti che animeranno i prossimi mesi di lavoro della fondazione e dei suoi partner.

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A cura di Fondazione per la Sostenibilità Digitale