Apple prepara il suo Netflix

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Le indiscrezioni sulla Apple TV aumentano, ma questa volta riguardano un servizio dedicato allo streaming

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A quanto pare, nel 2015 ci sarà una Apple TV ma potrebbe non essere ciò che ci attendiamo, almeno non solo. Secondo fonti vicine alla Mela, pare infatti che Apple stia per stringere accordi con i maggiori fornitori di servizi televisivi per portare a bordo del prossimo dispositivo una selezione di show da vedere in streaming per concorrere sulla stessa strada di Netflix. Rilasciare un altro set-top-box come in passato potrebbe infatti tradursi in un’altra delusione per Apple che non ha mai nascosto le proprie difficoltà nel produrre un accessorio per la TV che rispecchi almeno in parte l’appeal e le funzionalità di iPhone e iPad. Costruirci intorno tutto un mondo di servizi innovativi potrebbe allora innalzare il livello di interesse oltre a quello qualitativo.

Il futuro è streaming

Proprio come Netflix e successivamente Amazon, Apple potrebbe lanciarsi nel panorama dei contenuti televisivi on-demand. Per farlo però ha bisogno di nomi forti e i principali canali statunitensi potrebbero darle una mano per il lungimirante progetto. Se state pensando che la nuova Apple TV possa essere solo l’ennesimo oggetto da attaccare al televisore per godere di contenuti in streaming a pagamento, dovreste considerare la possibilità che Apple, con l’acquisto del dispositivo, possa permettere ai suoi utenti di guardare i programmi gratuitamente senza pagare ulteriori abbonamenti. Sarebbe questa infatti la differenza con le attuali offerte, anche italiane, che prevedono la sottoscrizione di un abbonamento per vedere film, serie TV e spettacoli in anteprima o da poco usciti al cinema (discorso diverso per Rai Replay e Video Mediaset). In aggiunta, Apple potrebbe cogliere al volo l’occasione di avere in casa Beats per rilanciare un canale di fruizione musicale da poter interfacciare anche con iOS su smartphone e tablet.

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