Tesla, una batteria per rivoluzionare l’accumulo energetico

Maggiore efficienza e riduzione nei consumi per la batteria domestica presentata da Elon Musk

Al di là dell’auto elettrica, al di là di ogni possibile progetto lungimirante. Quello che Tesla ha presentato nei giorni scorsi è di per sé già una piccola rivoluzione. Si chiama Powerwall ed è un accessorio che permetterà alle persone di approcciarsi in modo diverso alla gestione dell’elettricità in casa e di impattare in misura minore sull’ambiente che ci circonda. Si tratta di un semplice accumulatore di energia, come ce ne sono già tanti in circolazione, ma con alcune caratteristiche interessanti e un prezzo migliore rispetto alla concorrenza. Per circa 3600 dollari ci si porta a casa un accumulatore da 7KWh in grado di accumulare e rilasciare su richiesta energia per almeno 10 anni, permettendo un risparmio non da poco sia per una famiglia media che per apparati più grandi (e l’utilizzo di più batterie).

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Come funziona

Come ogni batteria ricaricabile Powerwall di Tesla archivia energia prendendola da fonti rinnovabili, come il fotovoltaico per poi renderla disponibile nell’arco della giornata facendo a meno dell’elettricità prinipale fornita dai classici operatori. Nelle ore di maggiore produzione solare (quelle di punta dalle 12 alle 15 circa) Powerwall trattiene energia che poi può essere utilizzata di sera per slegarsi dagli orari di minor tariffazione indicati dal proprio fornitore. In questo modo si può passare l’aspirapolvere, fare la lavatrice o accendere i forno quando si vuole, certi di poter tagliare in parte le spese di corrente grazie all’accumulatore proposto da Tesla. Diciamo la verità: nulla di così strabiliante perché ad oggi abbiamo già soluzioni di risparmio energetico simili ma proprio il prezzo, che negli altri casi può arrivare a cifre ben più alte, pare essere la determinante principale per il prodotto di Tesla. Powerwall arriverà entro l’estate, non si sa se anche in Italia; quello che è certo è che quando comincerà ad entrare nelle case dei primi utenti darà un forte scossone al mondo dell’energia domestica, puntando al ribasso di bollette e consumi.

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