HP accelera sulla converged infrastructure

Storage, server, networking in un’unica vision: la nuova via di HP presentata recentemente a Las Vegas nel corso dell’evento Discover 2015

Assecondando un trend consolidato che vede le tecnologie IT sempre più considerate e gestite in modo unificato, HP ha deciso di consolidare in un’unica vision e, organizzativamente, gestire all’interno di una singola business unit tra diverse discipline oggi molto importanti per il successo del business delle aziende. Stiamo parlando di server, storage e networking, che appartengono oggi all’unica struttura HP Converged Infrastructure, di cui Yari Franzini è country manager per l’Italia.

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Un unico cruscotto

Avere un’infrastruttura complessa significa dover affrontare numerose difficoltà che sorgeranno, presto o tardi, quando la si deve gestire. In questa chiave e in quella aggiuntiva della semplificazione, HP ha creato un cruscotto unico, OneView, per amministrare e gestire tutta l’infrastruttura IT di un’organizzazione, con il giusto mix di risorse necessarie a un funzionamento efficace ed efficiente. «In pratica, grazie a OneView è possibile armonizzare il tutto con le esigenze dell’infrastruttura», ha spiegato Franzini. La scelta di affidarsi a Software-Defined Data Center e a storage interamente basato su tecnologia flash consente di ottenere numerosi vantaggi. Lo storage basato su flash rende, per esempio, controproducente il ricorso alla virtualizzazione, in quanto la tecnologia flash è estremamente veloce e frammentare lo storage su vari layer rallenta l’accesso ai dati. Inoltre, flash consente di integrare con facilità anche lo storage legacy, consolidando anche data center più “datati”. In ogni caso, ha sottolineato ancora Franzini, l’annuncio più importante fatto da HP a Las Vegas è stato quello della «fine di un’era dello storage» (End of a Storage Era), legata appunto all’avvento dei sistemi basati su flash che, per adozione, pone l’Italia tra le prime tre country in Europa, con un tasso pari a circa il 60%.

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Acquisizioni e partnership eccellenti

A colorare il quadro strategico tracciato da HP hanno contribuito le acquisizioni portate a termine negli ultimi tempi, come quella di 3Par, che ha portato in dote la tecnologia flash ad alte prestazioni e ha consolidato l’evoluzione di HP verso il “New Style of It”, in cui lo storage e tutta l’infrastruttura sono “software-definied” e perciò sempre più scalabili, flessibili, ad alte prestazioni ma a basso Tco (Total cost of ownership). L’alleanza con Arista Networks ha invece interessato la fascia alta delle soluzioni di networking e il Cloud Computing, altra area di estremo interesse per HP in questo periodo. Infine, merita una menzione l’acquisizione di Aruba Networks, in corso di perfezionamento.