Intel: ecco i finalisti al Challenge Up!

12 aziende in fase iniziale provenienti da tutta Europa partecipano al programma di incubazione organizzato congiuntamente per le startup dell’Internet delle cose. Nel gruppo, anche l’italiana Taggalo

Intel, Cisco e Deutsche Telekom hanno annunciato le dodici startup selezionate per partecipare alla prossima fase del programma Challenge Up!, un’iniziativa congiunta rivolta alle startup e sponsorizzata dalle tre aziende. I dodici team parteciperanno a un programma di incubazione della durata di 4 mesi studiato per le aziende in fase iniziale che creano soluzioni per l’Internet delle cose (IoT).

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I team vincitori sono stati selezionati dopo cinque giorni di sessioni intensive di mentoring, workshop e presentazioni durante la Challenge Up! Acceleration Week presso hub:raum di Cracovia, dal 5 al 10 luglio. Su più di 300 aziende che hanno aderito, venti startup provenienti da 13 Paesi sono state invitate a incontrare più di 100 mentori, esperti e imprenditori internazionali. Le sessioni sono state studiate per aiutare le aziende in fase iniziale a scalare le loro idee di business per un più rapido ingresso nel mercato.

I partecipanti hanno trascorso quasi 40 ore all’interno di workshop per affinare le loro capacità di presentazione, di sviluppo dei prodotti, di creazione di modelli di business, di progettazione dell’esperienza utente e di implementazione di strategie di vendita. Le startup invitate a partecipare al programma di incubazione Challenge Up! sono:

Admetsys (Danimarca) – Admetsys Smart Pancreas misura e mantiene regolari in tempo reale i livelli di zucchero nel sangue dei pazienti affetti da diabete ricoverati in ospedale, in modo che la loro glicemia rientri nei limiti previsti. Admetsys Smart Pancreas™ si inserisce nella linea endovenosa di un paziente e misura automaticamente la concentrazione di glucosio nel sangue in tempo reale senza perdite ematiche.

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ComfyLight (Svizzera)  – Si tratta di una lampadina LED potenziata dalla presenza di un sensore e di connettività. comfy ha una funzione preventiva: apprende lo schema dei vostri movimenti quando siete a casa. Quando uscite, comfy accende e spegne la luce come se a farlo foste voi.

Devicehub.net (Romania)  – Devicehub offre una Platform-as-a-Service (PaaS) attraverso la quale è possibile collegarsi con facilità e gestire in remoto molteplici dispositivi. La piattaforma è integrabile con qualsiasi dispositivo che funziona con l’elettricità, rendendone possibile il controllo e il monitoraggio tramite Internet.

Hi-Park (Israele) – La tecnologia di Hi-Park rileva in tempo reale dati collettivi sui parcheggi stradali liberi usando le videocamere degli smartphone, riducendo notevolmente la quantità di tempo necessaria per trovare un parcheggio.

Ifinity (Polonia) – Ifinity fornisce una tecnologia su misura basata su beacon per città, spazi pubblici e clienti commerciali in tutto il mondo, per permettere alle persone di interagire digitalmente con la realtà attraverso i loro cellulari.

n-Join (Israele) – n-Join sfrutta i rapidi avanzamenti dell’Internet delle cose per rendere più flessibili gli impianti di produzione, massimizzarne la resa e per ridurne l’impatto ambientale.

OORT (Polonia) –  OORT è una tecnologia esclusiva, in attesa di brevetto, che permette di realizzare un ecosistema aperto costituito da dispositivi intelligenti, sensori, software mobile e piattaforma cloud. Grazie a questa tecnologia, l’azienda ha sviluppato il primo sistema di Smart Home specializzato basato su Bluetooth Smart che può essere controllato tramite qualsiasi dispositivo con accesso a Internet, indipendentemente dal suo produttore e dal sistema operativo in uso.

ProGlove (Germania) – ProGlove è uno strumento indossabile per migliorare in modo significativo i processi professionali. Si tratta di un guanto intelligente che permette all’utente di effettuare scansioni a mano libera, fornisce un feedback immediato all’utente e rende possibile un nuovo livello di business intelligence attraverso un punto di accesso supplementare ai dati.

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Senic (Germania) – Un dispositivo universale a forma di disco per l’Internet delle cose in grado di controllare le vostre luci, serrature, termostati o altoparlanti intelligenti con semplici gesti anziché dover navigare tra varie app sul vostro smartphone.

SEMSEYE (Lituania) – Un prodotto unico per conteggiare l’afflusso di clienti, realizzato sulla base degli algoritmi più evoluti per l’elaborazione video intelligente, che offre l’opportunità di incrementare l’efficienza di qualsiasi area commerciale retail.

Taggalo (Italia) – iTunes per l’analisi del mondo reale. Piattaforma aperta che integra l’analisi video, il monitoraggio WiFi e beacon in un unico sensore Plug & Play che consente di raccogliere dati contestuali (passi, spettatori, tempo di permanenza, durata della permanenza, frequenza dei ritorni, dati demografici) accessibili direttamente (tramite pannelli personalizzati) o tramite API in tempo reale.

Waylay (Belgio) – Waylay è una piattaforma di automazione in tempo reale che integra l’Internet delle cose con sistemi IT aziendali e servizi online.

Il programma di incubazione si svolgerà a Cracovia, Berlino e Londra da luglio a novembre di quest’anno. Le startup che completeranno il programma saranno idonee per un potenziale co-investimento da parte di Intel, Cisco e Deutsche Telekom, oltre che per i più importanti fondi di capitale. Maggiori dettagli saranno annunciati a dicembre durante il Challenge Up! Summit, nell’ambito del convegno sulla tecnologia unBoundDigital che si terrà a Londra dal 30 novembre al 1° dicembre 2015.

Challenge Up! è un programma studiato per permettere alle startup dell’Internet delle cose di entrare più rapidamente sul mercato combinando l’accesso a risorse di grandi aziende e progetti congiunti con mentoring e networking ad alto valore. Il programma combina le risorse e le esperienze derivanti dalle iniziative startup delle singole aziende, tra cui Cisco, Intel Business Challenge Europe e hub:raum powered by Deutsche Telekom.

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“Siamo colpiti dall’alta qualità dei team e delle idee delle startup e non vediamo l’ora di lavorare a pieno ritmo con loro e di accoglierle a settembre presso hub:raum a Berlino, quando i team si incontreranno la prossima volta”, ha affermato Elias Drakopoulos, Senior Vice President responsabile di Europe B2B di Deutsche Telekom.

“Questo programma offre a Cisco l’opportunità di supportare le startup in fase iniziale e di lavorare con imprenditori pieni di energia. Siamo entusiasti di far parte di questa comunità e di supportare gli imprenditori per l’innovazione aperta”, ha aggiunto Mike Flannagan, Vice President e General Manager of Data & Analytics di Cisco.

“La combinazione dell’esperienza di settore con la rete di contatti di Intel, Cisco e Deutsche Telekom offre alle startup IoT europee opportunità uniche per mettere alla prova e verificare le loro idee. Il concorso Challenge Up! ha visto la partecipazione di alcune innovazioni estremamente interessanti, che affrontano bisogni reali del mercato, e alcune di esse stanno già facendo progressi e attirando attenzione. Il programma dimostra che l’ecosistema europeo delle startup è una fonte di sviluppi pionieristici nel segmento dell’IoT”, ha affermato Marcin Hejka, Vice President di Intel e Managing Director di Intel Capital EMAR.