Come (re)inventare il business

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La digitalizzazione sta trasformando il modo di operare delle aziende e la vita delle persone a una velocità impressionante, offrendo da un lato nuove opportunità di crescita e di sviluppo, ma anche nuove complessità da affrontare in termini tecnologici e di gestione del business.

La trasformazione digitale è già oggi una realtà e può fornire importanti vantaggi competitivi per le imprese: grazie alle nuove tecnologie, le aziende hanno la possibilità di disporre di dati strutturati e corretti forniti in tempo reale, che consentono maggiore flessibilità e tempestività decisionale anche in mobilità, con un’esperienza utente semplice e innovativa. Oggi, il rischio più sentito dalle aziende è proprio quello di non riuscire a tenere il passo dei nuovi trend legati al digitale e a un mondo sempre più interconnesso. Secondo un recente studio condotto da The Economist Intelligence Unit (EIU) e promosso da SAP, sei manager su dieci (59%) ritengono che non riuscire ad adattarsi all’iperconnettività sia il più grande rischio per la propria organizzazione. Internet è considerato al momento l’elemento più “disruptive” dagli intervistati (84%), seguito da tecnologie mobile e Internet of Things (71%).

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Più nello specifico, per otto intervistati su dieci, Internet ricopre un ruolo fondamentale per creare una relazione con i clienti e cercarne di nuovi, mentre il 68% ritiene che le tecnologie mobile sono fondamentali sia per gestire il rapporto con i clienti sia per promuovere la collaborazione interna all’organizzazione. Internet of Things rappresenta invece lo scenario principale per sviluppare e far arrivare sul mercato nuovi prodotti e servizi (46% degli intervistati), lavorare con i fornitori (41%) e gestire le operazioni interne (40%).

Anche in Italia, stiamo riscontrando da parte dei nostri clienti un atteggiamento favorevole e di apertura in generale verso percorsi di innovazione, indipendentemente dalla dimensione dell’azienda. Anzi, le PMI italiane sono state tra le più attive, compatibilmente con le proprie risorse, a mettere al centro delle proprie strategie di crescita tecnologie e innovazione (come per esempio cloud e mobile), in particolare le cosiddette “multinazionali tascabili”, aziende di medie dimensioni che sviluppano all’estero gran parte del loro fatturato. La chiave di volta del nuovo scenario è “re-invenzione”: risultano vincenti le aziende pronte a rimettersi in discussione, rivedendo il proprio tradizionale modello di business, i propri processi e modelli organizzativi per sfruttare le opportunità della digital economy.

Con il potere del real-time computing, i responsabili possono ottenere i dati di cui hanno bisogno in tempo reale; possono alimentare e verificare le loro intuizioni sul mercato, riducendo drammaticamente i rischi legati agli investimenti. Grazie a interfacce utente semplici e intuitive possono usufruire dei dati senza rivolgersi ai tecnici e con il mobile possono accedervi ovunque si trovino. Questa forma di re-invenzione abilita la real-time enterprise, favorendo la collaborazione aziendale, accelerando i processi decisionali e il conseguimento dei risultati.

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Luisa Arienti, amministratore delegato di SAP Italia