Microsoft testa il 3D Touch precognitivo

Microsoft pre-touch sensing

Microsoft ha realizzato una tecnologia chiamata Pre-Touch Sensing che consente di accedere alle funzioni dello smartphone senza toccare lo schermo

In futuro lo smartphone saprà in anticipo dove andremo a cliccare. I laboratori di Microsoft stanno lavorando a una tecnologia chiamata Pre-Touch Sensing, che permette al dispositivo di conoscere la posizione delle dita dell’utente quando ancora non ha toccato lo schermo. “Usa le mani come una finestra per la mente”, ha spiegato Ken Hinckley, il ricercatore a capo del progetto.

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La tecnologia sviluppata da Microsoft, che ha acquisito la startup italiana Solair per migliorare l’offerta IoT per il business, consente allo smartphone di proporre all’utente la migliore interfaccia a seconda di come sta impugnando il terminale. Questa soluzione lascia aperta la porta a molte possibili funzioni. Ad esempio il device potrebbe modificare la disposizione delle app nel caso in cui si tenga lo smartphone in una sola mano. Inoltre, passando le dita a breve distanza dallo schermo, sarà possibile evidenziare un contenuto o visualizzare i controlli principali di un video. “Penso che abbia un enorme potenziale per il futuro dell’interazione mobile – ha continuato Hinckley – E lo dico come una delle prime persone a esplorare le possibilità dei sensori sui telefoni mobile, inclusa la capacità di sentire e ruotare automaticamente l’orientamento dello schermo”. Al momento il Pre-Touch Sensing di Microsoft è ancora nella fase embrionale e passerà ancora molto tempo prima che venga integrato in uno smartphone, magari proprio sul tanto atteso Surface Phone.

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