Un quarto degli utenti Windows usa vecchie versioni di Internet Explorer

Microsoft ha lavorato parecchio per promuovere i suoi nuovi sistemi operativi, ma c’è ancora tanta gente che usa software non aggiornati

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Duo Security ha prodotto uno studio molto interessante sulla sicurezza dei dispositivi più utilizzati dagli utenti. L’analisi mostra che un quarto dei device con a bordo Windows sono non aggiornati e in qualche caso sfruttano software non più supportati, come le vecchie versioni di Internet Explorer. Nello specifico, si tratta di computer dove è presente ancora Windows XP, accompagnato da IE 7 o al massimo 8, due programmi privi di update e patch e dunque esposti a oltre 700 vulnerabilità, individuate dalla stessa Microsoft.

Browser obsoleto

Il report si concentra sul panorama dei browser, affermando come quello più usato in versione aggiornata sia Chrome, la cui ultima versione è su circa l’82% delle macchine su cui è installato; la release più recente di Edge ed Explorer è invece sul 58% dei PC contro il 66% di Firefox. Il vantaggio dell’applicazione di Google sarebbe tutta nell’aggiornamento silenzioso che scarica in automatico l’aggiornamento, installando senza nemmeno che le persone se ne accorgano. A livello OS, gli utenti Mac OS sono decisamente più “aggiornati” dei corrispettivi Windows, sempre sotto l’occhio vigile dei criminali che tentano di sfruttare falle su moduli vicini all’addio, come Flash e Java (entrambi destinati a cadere sotto i colpi di HTML5). Ancora peggio, più della metà di chi ha installato plug-in dei due, non è solito aggiornarli: il 60% delle persone con Flash e il 72% di quelle con Java posseggono infatti versioni obsolete.

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