Travel Appeal chiude un round da 720 mila euro con una valutazione post money di 6 milioni di euro

L’aumento è stato sottoscritto da un club deal composto da tre investitori internazionali. Verrà utilizzato per sviluppare il sistema di intelligenza artificiale di Travel Appeal e per continuare il processo di internazionalizzazione in Europa e Stati Uniti

Travel Appeal, la startup fondata da Mirko Lalli e partecipata da H-FARM che monitora e analizza in tempo reale i dati online del settore travel e attraverso un sistema di intelligenza artificiale ne ottimizza l’interpretazione trasformandoli in consigli pratici per gli operatori del turismo, ha chiuso in questi giorni un aumento di capitale di 720 mila euro con una valutazione post money di 6 milioni di euro.

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Il round tecnico di finanziamento è stato sottoscritto da un club deal composto da 3 imprenditori internazionali che operano nel settore del travel e che, grazie a questa operazione, detiene oggi il 12% della società. I nuovi fondi verranno utilizzati da Travel Appeal per sviluppare ulteriormente il proprio sistema di intelligenza artificiale e per spingere l’acceleratore sul processo di internazionalizzazione da poco avviato attraverso una presenza sempre più capillare in particolare in Europa e negli Stati Uniti.

Travel Appeal, fondata nel gennaio del 2014, mette a disposizione un software per singole strutture (hotel, b&b, campeggi, ristoranti, musei) e delle soluzioni specifiche di analisi per gruppi, catene, consorzi e territori. Ha recentemente sviluppato un nuovo prodotto: un “assistente virtuale” basato sul proprio motore di Intelligenza Artificiale (chatbot) che consente ai clienti di Travel Appeal di favorire e semplificare l’interazione con i viaggiatori loro ospiti. Travel Appeal a partire da questa primavera avvierà un piano di stock option per i suoi dipendenti. Oggi lo staff della startup che conta due sedi operative, una nel cuore del Campus di H-FARM a Ca’ Tron e una a Firenze, è composto di 20 persone, mentre nuove assunzioni sono in programma entro l’anno.

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“Travel Appeal fin dal primo momento ha sempre avuto una vocazione internazionale e si è confrontata con successo con uno scenario competitivo globale. L’iniezione di nuove risorse è per noi fondamentale perché ci permettano di mantenere la nostra tecnologia all’avanguardia e in grado di anticipare, attraverso l’Intelligenza Artificiale, i bisogni di chi lavora nel mondo del turismo. Sappiamo quanto sia difficile costruire startup di successo nel mondo travel e quanto sia ancora più complesso farlo dall’Italia, per questo considero un ottimo risultato la valutazione ottenuta e l’essere riusciti a coinvolger investitori internazionali che dimostrano di credere nel nostro progetto”, ha dichiarato Mirko Lalli, fondatore di Travel Appeal.

“L’index sviluppato da Mirko e il team di Travel Appeal è un gioiellino: l’uso sempre più intelligente del software nel leggere i segnali che derivano dalla rete unito alla sua grande conoscenza del settore, sono il grande punto di forza di questa soluzione. Sono felice di questo raising perché permetterà a Travel Appeal di affrontare molto più rapidamente la sfida di mercati più maturi a livello internazionale”, ha dichiarato Riccardo Donadon, fondatore e amministratore delegato di H-FARM.

H-FARM ha fatto il suo ingresso nel capitale di Travel Appeal nel 2014, con un investimento pre-seed di 250 mila euro; a seguito di questo round la partecipazione di H-FARM passa al 25%.