Office 365 down in tutta Europa: cosa è successo

Microsoft Office sarà sostituito da Microsoft 365

A causa di problemi di connettività il servizio Exchange di Microsoft è rimasto inaccessibile per diverse ore

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Microsoft ha confermato i problemi di accesso a Office 365 per vari utenti in Europa sin dalle prime ore di lunedì 17. In un post su Twitter la compagnia ha parlato di difficoltà di connessione, con la conseguenza dell’impossibilità di usare Exchange Online per vari paesi, soprattutto Regno Unito, Belgio, Francia, Olanda e Germania. Stando a siti di monitoraggio, come Down Detector, già dalle 8 di lunedì mattina la piattaforma ha cominciato a restituire messaggi di errore, che Microsoft ha riassunto nella segnalazione EX119696. “Outlook non risponde, non possiamo utilizzare Exchange Online” – hanno cominciato a scrivere diverse persone sui social. A quanto pare, il funzionamento è andato a singhiozzo in molte zone del continente ma con un focus particolare al Nord.

Da cosa è dipeso

Non sappiamo ancora cosa abbia causato il downtime di ieri mattina, che per alcuni si è tradotto solo in un rallentamento del servizio di posta, mentre per altri è diventato un vero incubo di produttività. Di certo la business continuity sta diventando una problematica crescente per le major che servono utenti su larga scala. C’è in rete chi se la prende con la cultura dell’offerta in modalità SaaS, che rischia di bloccare intere strutture connesse allo stesso servizio e che non prevedono soluzioni differenti e interoperabili. “Nessuna compagnia dovrebbe affidare il proprio business a un solo vendor senza comprendere il costo reale di un probabile downtime” – spiega a The Inquirer Pete Banham, esperto di resilienza di Mimecast. Il riferimento è a un problema precedente, avvenuto a giugno di quest’anno, quando Office 365 aveva sofferto simili difficoltà lungo tutto il continente.

Leggi anche:  Digital Banking: tre approcci chiave per la trasformazione digitale nelle banche