2019, un anno miliare per la digitalizzazione italiana

Dal Fisco digitale a Genya, tre decenni di innovazione

Siamo prossimi al tramonto del 2019, un anno tecnologicamente miliare! Un anno che ha visto in concreto la prima digitalizzazione di massa in Italia grazie alla fatturazione elettronica B2B. L’intera popolazione imprenditoriale italiana si è dovuta convertire al digitale in quello che è stato il primo grande movimento di trasformazione digitale.

La nostra azienda, per fare un esempio, ha sostenuto i commercialisti italiani e la loro clientela con Fattura SMART, una soluzione che ha avuto il privilegio della scelta di ben 360mila utenti. Il sostegno alle PMI e commercialisti italiani, per rispondere alle nuove sfide del percorso di cambiamento a cui sono sottoposti, è l’impegno quotidiano di chi opera nel mondo della tecnologia digitale.

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Lo stesso governo italiano ha intrapreso la strada della digitalizzazione, sia per un miglior controllo sia per efficientare i processi che regolano il rapporto tra stato e cittadini. L’impatto sulla professione e sulle aziende – però – non è trascurabile, anche perché i professionisti, e in parte anche le imprese, hanno diversi gradi di conoscenze e capacità digitali e un diverso approccio all’innovazione.

È opportuno che tutte le soluzioni siano concepite in base a due linee guida. L’efficienza operativa che, attraverso soluzioni collaborative end to end, automatizza i flussi non solo all’interno dello studio professionale e dell’azienda, ma anche in un intero ecosistema di valore composto da clienti, fornitori, PA, banche. Perché è grazie all’elevata adattabilità delle soluzioni a esigenze specifiche e grazie all’utilizzo di potenti motori di business intelligence in grado di estrapolare trend in tempo reale e cruscotti sempre aggiornati, che possiamo supportare professionisti e imprenditori nelle decisioni di business che si traducono in definitiva nel valore creato dall’impresa e dal professionista.

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I commercialisti rappresentano il cardine della rivoluzione digitale avviata con la fatturazione elettronica. Essi interpretano il ruolo di consulenti e facilitatori di milioni di piccole e piccolissime imprese non, o scarsamente, dotate di competenze e strumenti digitalmente adatti. Wolters Kluwer si pone a fianco del commercialista, con strumenti tecnologici d’avanguardia e conoscenza digitale profonda e internazionale.

Portali di condivisione, soluzioni di fatturazione elettronica efficientissime e di grande usabilità, ERP flessibili e adatti alla più complessa personalizzazione, sono le armi che aiutano la crescita, dell’azienda e dei suoi clienti. In un susseguirsi vorticoso di adeguamenti a legislazioni sovranazionali e a modernizzazioni, i professionisti e le imprese sono chiamati ad affrontare senza soluzione di continuità nuovi processi e incombenze.

Per esempio, la riforma sulla prevenzione e risoluzione di crisi d’impresa, ovvero la cosiddetta riforma fallimentare. Con il decreto “Crisi d’impresa”, l’istituzione della procedura di allerta con l’OCRI (Organismo di composizione della crisi) e la conseguente creazione del nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza – l’Italia si adegua alle norme di altri paesi europei, che cercano di mettere a punto strumenti per anticipare l’emersione della crisi e limitare l’aggravarsi di crisi aziendali.

Non è una riforma banale e i commercialisti, i veri CFO in outsourcing delle PMI italiane, verranno coinvolti in modo importante. È dunque fondamentale una soluzione digitale che dia loro modo di svolgere appieno il proprio ruolo di consulenti d’impresa. La soluzione consentirà, attraverso automatismi digitali, una diagnosi precoce dello stato di difficoltà delle imprese per contribuire a salvaguardare la capacità imprenditoriale di coloro che vanno incontro a un fallimento di impresa per innumerevoli motivi, spesso indipendenti dalla validità del prodotto o dall’organizzazione aziendale.

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Abbiamo ingegnerizzato una soluzione che, nella scia della nostra filosofia progettuale, dia modo al commercialista di gestire la situazione di crisi del suo cliente grazie alla sua competenza ed esperienza, forte di una solida base analitica e digitale. Anche la soluzione per la “Crisi d’Impresa” è un passo importante verso la digitalizzazione e l’automazione del processo. Citando Harvey Mackay, “la tecnologia dovrebbe migliorare la vita, non diventare la vita”. La nostra offerta tecnologica persegue proprio questo scopo, rendere la vita professionale del nostro cliente migliore, affinché il suo impegno verso la sua clientela sia più efficace con una maggiore efficienza. Dare valore perché si crei valore. Il proposito anche per il 2020.

Pierfrancesco Angeleri, managing director di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia