OnePlus 8 è vicino e somiglia al Galaxy S20 di Samsung

OnePlus 10 tra i primi smartphone con Snapdragon 8 Gen 1

OnePlus 8 verrà rivelato il 14 aprile ma già oggi sappiamo cosa contiene sotto la scocca

OnePlus 8 e OnePlus 8 Pro saranno annunciati lunedì 14 aprile. C’è un sacco di attesa sulla nuova serie, che da sempre si pone come alternativa di lusso per gli appassionati di tecnologia, con un’attenzione particolare al portafoglio. Il claim usato da OnePlus per la next-gen è “veloce e fluido”, niente di nuovo dunque sotto il sole visto che, da sempre, i modelli del brand si distinguono per specifiche e caratteristiche da top di gamma.

Tanto che questa volta OnePlus 8 si pone come rivale conclamato del Galaxy S20 che, anche per via dei molti rimandi nel settore, è ad oggi forse il migliore e più completo Android in circolazione (nella fattispecie almeno del Galaxy S20 Plus).

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Come sarà OnePlus 8

Detto ciò, sembra certo che OnePlus spingerà il suo display all’avanguardia con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e un aumento del 25% delle prestazioni della CPU. Lo stesso refresh rate sfoggiato dal Galaxy S20+ (e anche Galaxy S20 Ultra 5G).

E visto che Huawei P40 non è più dotato di Android, l’ultimo fiore all’occhiello di Samsung rimane il telefono da battere. Tuttavia, questa non sembra essere l’unica somiglianza che le due serie telefoniche di punta sono destinate a condividere. Il CEO di OnePlus, Pete Lau, ha pubblicato sui forum ufficiali di OnePlus un paio di succose anteprime, che racconto di più dei modelli.

Ecco allora che sia OnePlus 8 che OnePlus 8 Pro avranno un processore Qualcomm Snapdragon 865, la CPU 5G di fascia alta che fornisce alla serie S20 la sua straordinaria potenza di elaborazione. Oltre a semplificare le attività complesse, rende anche più efficienti le attività quotidiane, con una riduzione del 16% del consumo energetico durante la registrazione video. Lau scrive: “Lo storage flash UFS 3.0 è già lo standard attuale per gli smartphone di punta ma abbiamo fatto un ulteriore passo avanti, aggiungendo due nuove tecnologie al mix: Turbo Write e Host Performance Booster. La prima utilizza la sezione superiore della memoria della ROM come intervallo di lettura/scrittura ad alta velocità. Mentre Host Performance Booster può migliorare ulteriormente le prestazioni di lettura casuale dopo un uso prolungato”. Ne sapremo meglio solo tra qualche giorno.

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