Instagram etichetta post e profili controllati dai governi

Instagram potrebbe chiedere agli utenti di verificare l’identità tramite video

Una novità assoluta per il social delle foto, che adesso indica quali account potrebbero essere finanziati dagli stati

Alcuni mesi fa, Facebook ha iniziato a etichettare i post dei media controllati dallo stato, una mossa che aveva annunciato nel 2019. Ora la società sta portando notifiche simili su Instagram. Alcuni account, tra cui Redfish e In the Now, con centinaia di migliaia di follower, mostrano l’etichetta, che appare in modo abbastanza evidente nei profili, così come in ogni singolo post, proprio sotto il nome dell’account.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Cliccando sull’avviso, viene fuori un popup con scritto “Instagram ritiene che questo editore possa essere interamente o parzialmente sotto il controllo editoriale di uno stato. Instagram cerca di identificare queste organizzazioni con le informazioni disponibili sulla loro proprietà, governance, fonti di finanziamento e processi che possono aiutare a garantire l’indipendenza editoriale”.

Quasi un fake

L’azienda inoltre osserva: “Non consideriamo le organizzazioni di media pubblici che sono finanziate pubblicamente, mantengono una missione di servizio pubblico e dimostrano un controllo editoriale indipendente. Non applicheremo l’etichetta a tali organizzazioni, almeno in questo momento”. La pagina spiega alcuni dei criteri utilizzati da Instagram per identificare gli account controllati dallo stato, come le strutture di proprietà e le linee guida editoriali. Le pagine che credono di essere state etichettate erroneamente possono presentare ricorso contro la decisione.

E infatti, In the Now, con 5 milioni di follower su Facebook, ha citato in giudizio la rete per la recente mossa. Facebook afferma che prevede di incorporare le etichette negli annunci nei mesi a venire; considerando che le elezioni negli Stati Uniti stanno arrivando, combattere la disinformazione è fondamentale, anche attraverso i post di Instagram, intesi a spingere il pubblico in una direzione o nell’altra.

Leggi anche:  Il "divieto" di TikTok passa di nuovo alla Camera Usa