“Fare backup”: 3 motivi per cui è importante per tutti

Avere una buona soluzione di backup è fondamentale, non solo per i professionisti: Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica e Women for Security, la Community delle professioniste che operano nella cybersecurity, spiegano perché in tre punti

Negli ultimi dodici mesi il digitale ha prepotentemente rafforzato la presenza nelle nostre vite professionali e personali, supportando, accelerando, semplificando – e in molti casi rendendo addirittura possibili – attività, processi, finanche relazioni.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

“Siamo, nel bene e nel male, sempre più dipendenti dalla tecnologia, ed è oggi normale fare affidamento su dispositivi elettronici, come tablet e smartphone, e sempre meno sulla carta”, afferma Sofia Scozzari, membro del Comitato Scientifico di ClusitAssociazione Italiana per la Sicurezza Informatica – e del Comitato Direttivo di Women for Security – la Community delle professioniste che operano nella Cyber Security italiana – ricordandoci alla vigilia del World Backup Day che:

1)    La tecnologia non è infallibile
Le nostre informazioni più importanti sono oggi sempre più spesso contenute solo su apparecchi che per loro natura sono però soggetti a guasti e malfunzionamenti imprevedibili. I Backup aiutano a gestire le fatalità, evitando “dolorose” perdite di dati.

2)    Errare è umano
Sebbene cerchiamo di aspirare alla perfezione, siamo “solo” umani e quindi prima o poi commetteremo errori. Ed errori come l’eliminazione accidentale di dati, lo smarrimento di device importanti, una procedura scorretta, un click errato, possono compromettere i dati in maniera permanente.
Una soluzione di Backup e di ripristino dei dati è fondamentale per poter essere in grado di correggere eventuali sbagli.

3)    L’imprevisto è dietro l’angolo
I Malware, ed in particolare i Ransomware, sono la principale causa di disservizi al momento. Si stima che 1 computer su 10 venga infettato da malware ogni mese, mentre nel 2019 un business è stato vittima di Ransomware ogni 14 secondi.
Furti, data breach – ovvero violazioni di dati – smarrimenti, malfunzionamenti vari (accidentali o meno), sono altre problematiche ormai all’ordine del giorno e totalmente imprevedibili.
Oltre alla perdita permanente dei dati, farsi trovare impreparati può causare, in particolare nel caso di aziende ed attività economiche, l’aumento dei costi informatici, la riduzione della fiducia nell’azienda, la compromissione della relazione con clienti e fornitori e problematiche reputazionali. Ma i danni possono essere importanti anche nel caso di privati cittadini: uno su tutti, la perdita di tempo per recuperare informazioni preziose, o il rischio di perdere per sempre foto, video o ricordi cari.

Leggi anche:  L’area EMEA è la più colpita a livello globale dagli attacchi alle API che prendono di mira il settore del commercio

“La garanzia di un buon piano di backup e ripristino dei dispositivi elettronici che abitualmente utilizziamo, sia professionalmente che a livello personale, aiuta a gestire l’imprevisto e a semplificare la nostra quotidianità, permettendoci di essere digitalmente sempre più efficienti”, chiosa Sofia Scozzari.