Fare i conti – e farli contare: come utilizzare l’IoT per migliorare la sostenibilità

Industria 4.0: la convergenza tra IT e OT richiede la supervisione dell'intero sistema informativo

Negli ultimi anni, l’importanza delle valutazioni ambientali, sociali e di governance (“environmental, social and governance” o ESG) e delle iniziative di sostenibilità delle aziende è diventata una priorità aziendale, perché può essere un elemento di differenziazione competitivo. I più recenti strumenti e soluzioni di Internet of Things (IoT) possono aiutare a ottenere buone valutazioni ESG

A cura di Pier Giuseppe Dal Farra, esperto di IoT e Industria 4.0 di Orange Business Services

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In che modo l’IoT può contribuire a migliori performance ESG?

La connettività IoT ci ha consentito di monitorare parametri come prima sarebbe stato impossibile fare. Oggi l’IoT ci dà la possibilità, ad esempio, di monitorare da remoto allevamenti ittici, utilizzando reti di sensori per misurare valori come il pH e la temperatura dell’acqua. Questo significa che la gestione dell’allevamento ittico può essere automatizzata, rendendo le operazioni di acquacoltura più efficienti e sostenibili.

È possibile impiegare soluzioni IoT nella supply chain per monitorare in tempo reale l’impronta di carbonio e fornire visibilità in transito. Questo tipo di dati può offrire a esportatori, importatori, distributori e produttori una migliore comprensione dell’impatto delle loro attività della catena di distribuzione in un dato momento. Gli strumenti IoT offrono un livello di granularità che consente alle aziende di monitorare l’impronta di carbonio della loro logistica come mai in passato e di contribuire alla misurazione ESG in modi completamente nuovi.

Gli edifici intelligenti continuano ad evolversi, passando da soluzioni automatizzate ormai standard – come sistemi di condizionamento e illuminazione intelligenti- verso ambienti di vita e di lavoro agili, basati sulla domanda, per edilizia residenziale e aziende. Grazie ai sensori, i sistemi IoT degli edifici intelligenti possono creare mappe dettagliate dell’utilizzo dell’energia e dello spazio nelle proprietà e gli strumenti di analytics possono fornire approfondimenti basati su questi dati. Ciò rende gli edifici intelligenti, ambienti più dinamici in grado di rispondere alla domanda, piuttosto che fornire semplicemente aggiornamenti delle informazioni sullo stato in tempo reale. Anche questo contribuisce positivamente ai punteggi ESG.

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Nella vendita al dettaglio, le soluzioni IoT sostenute dall’intelligenza artificiale (AI) stanno aiutando i rivenditori a potenziare i programmi di sostenibilità di prossima generazione che hanno il potenziale per trasformare l’intera catena del valore. Dalla riduzione del consumo di energia e una minore impronta di carbonio all’ottimizzazione delle supply chain, all’approvvigionamento responsabile e alla riduzione dei rifiuti, il commercio al dettaglio è un settore che sta trainando i risultati delle prestazioni ESG grazie agli strumenti IoT.

Secondo l’analisi del World Economic Forum (WEF), l’84% delle implementazioni IoT è attualmente rivolto, o ha il potenziale per rivolgersi, agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che possono aiutare le aziende nella loro spinta per migliori prestazioni ESG. L’IoT può essere l’elemento abilitante per un business più sostenibile e un migliore rating ESG in tutti i tipi di settori: ciò che può essere monitorato, può essere misurato; e quel che può essere misurato, può essere migliorato.

L’impegno per la sostenibilità in Europa

The Boston Consulting Group ha rilevato che il 41% delle società europee si colloca nel 20% più alto delle società per prestazioni ESG: a confronto, il Nord America ha solo il 9% delle società classificate nella fascia più alta per le prestazioni ESG. È qualcosa di cui la regione dovrebbe essere orgogliosa, un impegno a migliorare la società nel suo insieme e un approccio comune per raggiungerlo sia da parte dei cittadini che delle aziende. Abbiamo integrato le preoccupazioni sulla sostenibilità nelle nostre culture aziendali e nelle pratiche aziendali principali.

La sostenibilità riguarda il presente e il futuro

I clienti contribuiscono a spingere le aziende verso iniziative e impegni di sostenibilità. I millennial, ad esempio, stanno imponendo la sostenibilità alle aziende: oggi il 70% dei consumatori millennial afferma che rimarrà con un’azienda solo se ha un piano di sostenibilità. Soluzioni digitali come l’IoT possono aiutare le aziende a creare prodotti e servizi più personalizzati in base alle esigenze dei singoli clienti, offrendo loro la possibilità di dare più importanza alla sostenibilità rispetto al marchio.

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Orange ha dimostrato il suo impegno per il futuro, integrando l’uguaglianza digitale e la responsabilità ambientale nel suo piano strategico Engage 2025. Siamo anche impegnati ad affrontare il cambiamento climatico: abbiamo recentemente sottoscritto un’iniziativa guidata da GSMA che mira a sviluppare un piano d’azione per il clima nell’industria telefonica, in linea con l’accordo di Parigi sul cambiamento climatico. Il nostro obiettivo è raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.

In un suo recente rapporto, UBS prevede che vedremo una “maggiore attenzione alle considerazioni ESG nel post-COVID-19, con particolare richiesta di maggiore trasparenza aziendale e responsabilità degli stakeholder”. Le questioni etiche, sociali e di governance non sono più solo un requisito per i report annuali; sono diventate fondamentali per il business. Il monitoraggio IoT può aiutare le aziende a comprendere il loro vero impatto sull’ambiente, per azioni che migliorino la reputazione del brand e i profitti aziendali.