Nuovi prototipi mostrati alla Display Week
I futuri pieghevoli potrebbero passare dai modelli esistenti a schermo singolo in pieghe doppie, sia verso l’interno che verso l’esterno o persino utilizzare schermi rotanti per espandersi. Questo è quanto dimostrato da Samsung Display e LG Display a San Jose, in California, durante la conferenza annuale della Display Week. LG Display ha lanciato un touchscreen pieghevole da 8 pollici che si dice possa piegarsi sia verso l’interno che verso l’esterno, in modo simile a quello che abbiamo visto dal concetto Ultra Flex di TCL all’inizio di quest’anno.
Il design consente a un singolo display pieghevole di fungere sia da schermo interno (come con il Galaxy Z Fold 3 ) che da esterno (come con Mate XS di Huawei ). Per non essere da meno, Samsung Display ha mostrato alcune interessanti tecnologie pieghevoli. I suoi display Flex G e Flex S, visti per la prima volta al CES di Las Vegas, offrono entrambi schermi in grado di piegarsi due volte.
Samsung Display è andata oltre con prototipi di telefoni scorrevoli con schermi che possono aprirsi orizzontalmente o verticalmente. Nel corso degli anni aziende come TCL, Oppo e la stessa LG hanno fatto vedere prototipi simili ma, nonostante l’interesse, il mercato non ha visto alcuno smartphone capace di “arrotolarsi”. In quanto divisioni display dei rispettivi giganti tecnologici sudcoreani, né LG Display né Samsung Display producono effettivamente i dispositivi di consumo in cui finiscono i loro pannelli. Ma poiché forniscono display ad alcune delle più grandi aziende tecnologiche di consumo del mondo, vetrine come la Display Week possono darci uno sguardo interessante su dove sono diretti i dispositivi pieghevoli negli anni a venire.
