Troppe assunzioni in passato, ora è il momento di tagliare
Argo AI, una startup di veicoli a guida autonoma sostenuta sia da Ford che da Volkswagen, ha licenziato circa 150 dipendenti, come riportato in precedenza da Bloomberg e dal Wall Street Journal. La mossa dovrebbe compensare un periodo di rapida crescita, in cui l’azienda ha assunto più dipendenti del necessario. “Con l’incredibile crescita e i progressi compiuti nella nostra missione di distribuire veicoli senza conducente, stiamo apportando modifiche prudenti al nostro piano aziendale per continuare al meglio sulla strada del successo”, ha affermato Argo AI in una dichiarazione. Come notato dal WSJ, i licenziamenti costituiscono circa il 6% del team di 2.000 persone della società con sede a Pittsburgh. Argo AI è stata fondata nel 2016 da Bryan Salesky, l’ex capo dello sviluppo hardware per i veicoli autonomi (AV) di Google, e Peter Rander, che in precedenza ha lavorato come responsabile tecnico per la filiale di guida autonoma di Uber. Ford ha investito 1 miliardo di dollari nella società nel 2017 e Volkswagen ha proseguito con un investimento di 2,6 miliardi di dollari nel 2020.
“Argo è un partner fondamentale del nostro servizio di guida autonoma e continueremo a supportarli lavorando insieme allo sviluppo della tecnologia che alimenterà il nostro servizio di guida autonoma”, ha dichiarato il portavoce di Ford, Bradley Carroll, a The Verge. Questo finanziamento ha consentito all’azienda di sviluppare la propria attività AV in diverse città degli Stati Uniti e all’estero. Argo AI sta attualmente testando veicoli completamente autonomi a Miami e Austin e prevede di collaborare con Lyft in entrambe le città. Sta inoltre collaborando con Walmart per implementare un servizio di consegna senza conducente a Miami, Austin e Washington, DC, e per raggiungere il suo obiettivo di lanciare un servizio di rideshare automatizzato con Volkswagen in Germania entro il 2025.
