Decisione del governo e multa salata per l’azienda americana
Il governo brasiliano non è contento della decisione di Apple di smettere di includere i caricabatterie a partire dal lancio dell’iPhone 12 e ha risposto sospendendo le vendite locali di telefoni che non vengono forniti con i caricatori. Oltre a ciò, il Ministero della Giustizia e della Pubblica Sicurezza brasiliano ha ordinato ad Apple di pagare una multa di circa 2,3 milioni di dollari e ha annullato la registrazione dell’iPhone 12 con Anatel, l’agenzia di telecomunicazioni brasiliana, simile alla FCC. Il divieto del Brasile è arrivato un giorno prima dell’evento Far Out in cui Apple ha svelato gli iPhone 14.
Secondo il quotidiano brasiliano Folha de S.Paulo, l’iPhone 12 rimane ancora in vendita in Brasile tramite il sito web di Apple. Il gruppo ha dichiarato che presenterà ricorso contro la decisione: “Abbiamo già vinto diverse sentenze dei tribunali in Brasile su questo argomento e siamo fiduciosi che i nostri clienti siano a conoscenza delle varie opzioni per caricare e collegare i propri dispositivi”, ha affermato Apple.
La Mela ha annunciato per la prima volta i piani per abbandonare il caricatore e gli auricolari – e includere solo un cavo da USB-C a Lightning – con i suoi iPhone nel 2020, citando questioni ambientali. La società ha affermato che l’esclusione dei due accessori avrebbe ridotto l’impatto ambientale dell’iPhone consentendo una scatola più piccola che compensa le emissioni di carbonio. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che questa mossa vada a vantaggio delle finanze di Apple più che dell’ambiente.
