Un nuovo accordo di partecipazione per Altea Federation, che entra in MELIUSform Business School con una quota di minoranza. Insieme, uniranno competenze tecnologiche e di business education, per accompagnare l’evoluzione di aziende e professionisti offrendo anche percorsi di re-skilling e up-skilling
Learning e Professional Education sono al centro di una profonda trasformazione, trainata dalle tecnologie esponenziali come AI, AR/VR, Blockchain e Metaverso, e da una user experience sempre più evoluta e human-designed. Trasformazione che permea ogni aspetto del business e che va quindi accompagnata anche per mezzo di percorsi di re-skilling e up-skilling per il People Management.
Tecnologia e formazione sono gli elementi su cui nasce l’unione fra Altea Federation e MELIUSform. L’operazione si concretizza con l’entrata del Gruppo di Consulenza IT guidato da Andrea Ruscica nel capitale dell’innovativa Boutique Business School diretta da Marco Astolfi, con una quota di minoranza che nel tempo potrà essere incrementata esercitando opzioni di call e put.
Il mercato dell’istruzione globale è destinato a crescere, con una stima di 10.000 miliardi di dollari entro il 2030 (fonte HolonIQ, studio realizzato con Quid). In parte, saranno i Paesi in via di sviluppo a necessitare di formazione, ma anche le economie più sviluppate (Italia compresa) faranno ricorso alla Professional Education allo scopo di comprendere e adottare le nuove tecnologie di trasformazione.
Si calcola che il solo mercato della formazione virtuale subirà un impatto estremamente positivo, raggiungendo i 400 miliardi di dollari entro il prossimo decennio.
“Il nostro ruolo è supportare l’aggiornamento delle competenze e ci piace definirci come un ingredient brand per Altea Federation, un veicolo formativo da attivare sia all’interno del Gruppo, sia verso i Clienti, promuovendo formule di Customer Academy e agendo in logica di knowledge retention e talent attraction”, commenta Marco Astolfi, Officer Strategy & Development di MELIUSform, il quale aggiunge “Nel nostro Paese, più di altri, si riscontra una cronica carenza di competenze nelle aziende, che spesso subiscono (e non governano) l’accelerazione dei cambiamenti in atto. Il connubio Altea Federation-MELIUSform vuole proprio ridurre il gap formativo, grazie a un nuovo modo di fare education proiettato al futuro”.
Ricorrendo alle conoscenze tecniche e agli strumenti innovativi “core” per Altea Federation, MELIUSform potrà offrire soluzioni formative personalizzate e personalizzabili, attraverso un nuovo modello di business ibrido, che integra il ruolo tradizionale della Business School con innovative capabilities adatte a migliorare i processi di training, recruiting e outplacement.
“Di skill-gap se ne parla da almeno un decennio, da quando cioè le aziende hanno cominciato a interrogarsi e confrontarsi con nuove tecnologie e applicativi gestionali di ultima generazione. Oggi la competitività del business è profondamente connessa con l’evoluzione dei sistemi e gli standard di innovazione sono sempre più sofisticati. Per questo siamo convinti che ampliare la nostra offerta con servizi di alto livello per la Professional Education sia una scelta a valore per le nostre risorse e i nostri Clienti, in linea con il Piano Strategico Roadto2025 che abbiamo presentato”, spiega Andrea Ruscica, President & Strategy Lead di Altea Federation.
Una riflessione, la sua, che apre anche il dibattito sull’inadeguatezza dell’istruzione più tradizionale, in difficoltà nel tenere il passo dell’evoluzione tecnologica, e delle nuove aspettative e prospettive di futuro dei giovani talenti in ingresso nel mondo del lavoro, già alle prese con un gap generazionale da colmare.
“L’evoluzione delle tecnologie, unita a una sempre crescente consapevolezza verso i temi ambientali e sociali, sta cambiando radicalmente il modo di lavorare delle persone, facendo emergere l’esigenza di nuove skill. Integrare l’offerta Altea Federation alla formazione di MELIUSform aiuterà i nostri Clienti a creare valore sostenibile, a trarre il massimo beneficio dall’adozione delle tecnologie, rispondendo agilmente a un contesto in continuo cambiamento”, conclude Cristiano Daolio, CFO di Altea Federation e membro del CdA di MELIUSform.
