Cloud smart significa flessibilità e ottimizzazione

Cloud smart significa flessibilità e ottimizzazione

Per VMware ed R1 Group la fiducia va intesa come un vero supporto alla crescita

In che modo oggi è possibile pianificare una vera strategia multicloud? «Il 75% dei clienti oggi si affida a due o più cloud pubblici e il 40% ne utilizza tre o più» spiega Claudia Angelelli, senior manager solution engineering VMware. «Se da una parte però questo approccio multi-cloud aumenta la velocità e l’innovazione, e consente alle organizzazioni di essere molto più agili e veloci nell’implementazione di nuovi servizi da offrire ai clienti, dall’altra crea complessità, il che significa avere a che fare con un ambiente molto più vario e distribuito rispetto al passato. Per pianificare, ma soprattutto implementare una vera strategia multicloud occorre dunque avere un approccio non più cloud first, ma cloud smart che consenta alle organizzazioni di avere la libertà di scegliere quali servizi, applicativi e infrastrutturali, in quale cloud, per meglio rispondere alle proprie esigenze e ai propri obiettivi di business, monitorandone le performance e i costi connessi. L’approccio cloud smart garantisce flessibilità e ottimizzazione grazie a una soluzione unificata che consente la gestione, l’amministrazione e l’orchestrazione di tutti i servizi, infrastrutturali e applicativi, e che fa dialogare tutti gli ambienti del cliente»

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Non solo velocità e innovazione, ma anche fiducia, intesa come supporto alla crescita. «La fiducia è un elemento cardine e non una buzzword» – sottolinea Angelelli. «La nostra Agenda 2030, che rappresenta un impegno decennale per affrontare le sfide più complesse per la comunità globale, si concentra su 30 obiettivi misurabili da raggiungere entro il 2030 (30×30) in tre ambiti e uno di questi è proprio la fiducia, insieme all’equità e la sostenibilità. Per questo, siamo attivamente impegnati a costruire e proteggere la fiducia tra le nostre persone, i clienti, i partner, gli azionisti e le comunità». Per Luca Zazzeri, head of technical account manager di R1 Group «La fiducia fa la differenza quando il cliente condivide con te l’evoluzione del suo business o del servizio che vorrebbe erogare perché sa che in te può trovare un ascolto attento». In VMware, fiducia significa anche che «I dipendenti sanno che l’azienda opera in modo trasparente ed etico e che i clienti possono essere certi che i loro dati rimarranno riservati e al sicuro», conclude Angelelli.

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L’OFFERTA DI R1 GROUP

«Siamo ascoltatori e facilitatori di business» – dichiara Luca Zazzeri. «Come system integrator, traduciamo esigenze e progettiamo con i partner soluzioni che non sono silos o lock-in, ma step di crescita nel progetto della loro evoluzione. Da 30 anni cerchiamo, studiamo e proponiamo soluzioni innovative per rispondere all’esigenze nell’immediato, ma anche per agevolare o semplificare l’evoluzione. Oggi abbiamo all’attivo casi di successo di realtà che hanno accelerato la loro innovazione tecnologica con noi: hanno adottato lo smart working e il lavoro agile, hanno scelto sistemi di verifica e analisi di sicurezza. Fiducia vuole dire anche lasciarsi affiancare nell’individuare soluzioni sostenibili».
R1 Group, con il suo gruppo di TAM e di consulenti specializzati, offre soluzioni di energy management per favorire la digitalizzazione della PA e delle aziende, potendo contare su competenze, capacità di risoluzione ma soprattutto sull’ascolto dell’evoluzione.