ChatGPT ha raggiunto 100 milioni di utenti a gennaio

OpenAI e Google avrebbero usato video di YouTube per addestrare i modelli di IA

Secondo uno studio di UBS, il mese scorso il servizio ha registrato una media di 13 milioni di visitatori unici al giorno

ChatGPT è cresciuto a un ritmo molto, molto più veloce di TikTok o di qualsiasi altra app o servizio popolare. Secondo un nuovo studio della società di analisi UBS, il chatbot sviluppato da OpenAI ha raggiunto oltre 100 milioni di utenti attivi mensili a gennaio. L’AI è diventata disponibile al pubblico solo il 30 novembre dello scorso anno, ma la sua ascesa stata fulminea. Entro il suo primo mese di disponibilità, vantava già 57 milioni di utenti attivi mensili. A gennaio era già visitata da circa 13 milioni di singoli utenti al giorno. In confronto, TikTok ha impiegato nove mesi dopo il suo debutto globale per raggiungere 100 milioni di utenti mensili nonostante la sua popolarità, soprattutto tra le giovani generazioni. L’analista di UBS Lloyd Walmsley ha sottolineato che Instagram ci ha messo due anni e mezzo prima di raggiungere quella cifra. Resta da vedere, però, se il chatbot riuscirà a mantenere questo livello di interesse nei prossimi mesi. 

“La prossima domanda è ovviamente quale sarà la sua capacità di resistenza” ha aggiunto Walmsley. ChatGPT fornisce agli utenti risposte simili a quelle umane, tanto che gli educatori temono che possa essere utilizzato dagli studenti per imbrogliare. Sebbene abbia ancora seri problemi di precisione, i colossi del web non vogliono perdere il treno in corsa lanciato da ChatGPT. Stando a quanto riferito, i dirigenti di Google sono stati scossi a tal punto da dichiarare “codice rosso” il progetto di OpenAI, accelerando lo sviluppo di una piattaforma simile, che sia legata alla ricerca web. Si dice che alla conferenza per sviluppatori I/O 2023, Bug G presenterà circa 20 progetti basati su modelli di apprendimento simili a ChatGPT. 

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