Instagram dice addio allo shopping dal vivo

Instagram dice addio allo shopping dal vivo

Da marzo non si potranno più taggare prodotti nelle dirette

Meta ha confermato agli iscritti di Instagram che il 16 marzo interromperà il servizio di live shopping. Da quel giorno, i negozi non potranno più taggare i prodotti durante i live streaming ma si dovrà aspettare la fine della diretta per acquistare gli articoli mostrati nelle dirette anche dagli influencer. Il social network ha spiegato la mossa come un modo per “aiutare a concentrarsi” sulle funzionalità principali. La decisione arriva a poco dalla rimozione, da parte di Meta, della scheda dello shopping dalla schermata iniziale di Instagram e mesi dopo che Facebook ha chiuso Live Shopping e ha indirizzato i negozi verso i Reels. Lo shopping fa ancora parte di queste app di social media in post, reel e storie, ma Meta ha sempre più adottato un approccio di ritorno alle origini. 

Lo shopping dal vivo è approdato su Instagram per la prima volta nel 2020, proprio nel mezzo della pandemia e delle chiusure generalizzate. Quello che salta all’occhio è che Meta è alla ricerca continua di modi per tagliare i costi all’interno di un’economia difficile e piena di dubbi e incertezze. Come spiega Gizmodo, tagliare servizi non necessari potrebbe essere un modo per tirare i remi in barca, tra cui proprio la rinuncia a funzionalità di shopping dal vivo. Secondo Insider Intelligence, nel 2022 lo shopping basato sui social avrebbe rappresentato solo il 5% dell’e-commerce negli Stati Uniti. Se è vero, Meta non guadagna molto dagli acquisti durante le dirette. Meta non è il solo a lottare con le funzionalità di acquisto. TikTok avrebbe dovuto portare lo shopping dal vivo in Nord America alla fine dell’anno scorso, ma non lo ha fatto. Le fonti del Financial Times hanno affermato la scorsa estate che TikTok stava ridimensionando i suoi piani anche a causa dell’ostinazione di alcuni politici americani verso l’uso della piattaforma, che vorrebbero vietare almeno sugli smartphone dei funzionari governativi. In poche parole, TikTok potrebbe restare senza una grossa fetta di pubblico laddove spera invece di consolidare la sua posizione come social in ascesa in tutto l’Occidente.

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