Disponibile in versione di anteprima per i beta tester
Il reinventato Bing alimentato da ChatGPT ha suscita molto interesse e Microsoft lo sta ora portando a un gruppo completamente nuovo di utenti su Android e iOS. Lanciata tramite gli aggiornamenti beta di Bing, la versione migliorata di ChatGPT del motore di ricerca è disponibile per gli utenti mobili. La funzionalità è ancora bloccata sulle app di Microsoft, vale a dire Bing e Edge, ma apre sicuramente nuovi casi d’uso. Microsoft osserva che la maggior parte delle persone utilizza comunque la ricerca sui propri telefoni e illustra come il nuovo Bing potrebbe essere utile su Android o iOS suggerendo di utilizzarlo per trovare cose da fare e un posto dove riporre i bagagli durante una sosta imprevista. Ma la cosa forse più importante di questa espansione di Bing potenziato da ChatGPT su Android e iOS è l’arrivo del supporto vocale. Ora puoi inserire domande e richieste usando la tua voce invece di digitare semplicemente tutto. Il supporto vocale è disponibile anche sul desktop.
Sfortunatamente, non si può impostare il nuovo Bing come sostituto dell’Assistente Google come in passato. Ormai da anni Android supporta la possibilità di scegliere una “app di assistenza predefinita”, che è impostata su Assistente Google per la maggior parte delle persone. Ma app come Amazon Alexa, DuckDuckGo, Bixby di Samsung e Microsoft Bing sono state tutte opzioni per un bel po’ di tempo. Sfortunatamente, l’app Bing non supporta più questa funzione. Oltre all’espansione ai dispositivi mobili, Microsoft ha anche annunciato che il nuovo Bing arriverà su Skype, con la possibilità di inserire il chatbot AI nei messaggi di gruppo. Negli ultimi tempi, società aveva deciso di limitare l’esperienza con ChatGPT a sole cinque risposte sequenziali per sessione, ora aumentate a sei, per evitare che Bing vada “fuori dai binari” seguendo altre IA che generano risposte strane, persino minacciose. Nei piani del colosso c’è però un’estensione ulteriore, che porterà ad un massimo di 100 chat al giorno con l’assistente intelligente, decisamente un buon numero per l’utente medio.
