La piattaforma diventa sempre più un servizio televisivo tradizionale
Google TV sta diventando sempre più simile a un emittente tradizionale. La società ha annunciato l’arrivo di contenuti da diversi nuovi fornitori per rendere la navigazione dei canali TV in diretta supportati da pubblicità una parte centrale della piattaforma. La notizia arriva diversi mesi dopo che la società stava negoziando con diverse emittenti per aggiungere contenuti simili a YouTube. A partire dagli USA, Google TV aggiunge i canali FAST (Free Ad-Supported Streaming Television) di Tubi, Plex e Haystack News ai contenuti FAST esistenti di Pluto TV. Inoltre, la piattaforma integra anche “canali integrati da Google TV che puoi guardare senza nemmeno scaricare o avviare un’app”. La società afferma che il servizio ora aggrega oltre 800 canali gratuiti. FAST è il termine del settore per “contenuti in streaming lineare” supportati da pubblicità, il che significa che un certo programma viene trasmesso in orari specifici come la televisione tradizionale.
Già abbracciati da concorrenti come Roku, i canali FAST trasformano lo streaming in un’esperienza simile alla navigazione dei canali ai vecchi tempi, dimostrando ulteriormente che lo streaming TV in diretta è diventato essenzialmente un servizio basilare fruito tramite internet. Google afferma che il contenuto includerà spettacoli come Westworld (che Warner Bros. Discovery ha rimosso da HBO Max), Law & Order: SVU e The Walking Dead. Inoltre, include contenuti di notizie da NBC, ABC, CBS e Fox. Ha anche una programmazione internazionale in più di 10 lingue, tra cui spagnolo, giapponese e hindi. Inoltre, la programmazione è organizzata in una guida TV aggiornata, che secondo Google rende la navigazione più facile e veloce. La scheda Google TV Live includerà anche i contenuti di YouTube TV o Sling TV (per gli abbonati), piazzando tutto quello che c’è in diretta in un unico punto.
