Google lavora a Ellmann, il concorrente di ChatGPT

Google lavora a Ellmann, il concorrente di ChatGPT

Un’IA multimodale che pescherà nelle app di Big G per creare esperienze personalizzate

Google ha recentemente introdotto “Gemini” il suo ultimo modello linguistico di grandi dimensioni che mira a concorrere con GPT-4 di OpenAI. È un LLM multimodale, che comprende testo, immagini, video, audio e altro. Google è affamato di dati per mantenere Gemini aggiornato e ciò include l’accesso alle ricerche e foto personali degli utenti, così da alimentare la sua crescita attraverso un nuovo progetto di intelligenza artificiale.

Secondo documenti interni ottenuti dalla CNBC, Google si sta impegnando nel progetto Ellmann, che frugherà nelle immagini, file, e la cronologia delle ricerche con l’obiettivo di far girare la “storia della tua vita” in un chatbot. Con Gemini al timone, questa IA è impostata per dare una “vista dall’alto” virtuale della vita degli utenti. Prendendo spunto dall’account Google, cattura file e controlla persino biografie scritte e momenti passati per avere un quadro completo. Potrebbe fungere da detective digitale, setacciando i file per evidenziare gli eventi più interessanti. Non è dato sapere quanto di vero ci sia in tali indiscrezioni ma a novembre, il colosso della ricerca ha rivelato in Google Foto una nuova funzione per ordinare foto simili in album creati dal software, senza l’intervento umano. Nel corso di un recente “vertice interno” quando dirigenti e dipendenti dell’azienda hanno presentato il progetto, il team di Google ha affermato che l’intelligenza artificiale può persino rilevare la data di nascita di una persona e capire se si hanno fratelli o sorelle. 

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Internamente, Google avrebbe dunque presentato Ellmann Chat, sostanzialmente ChatGPT, ma aggiornato per gestire domande che una volta erano ritenute impossibili. Il chatbot può anche formulare ipotesi plausibili su hobby, interessi, programmi di viaggio, shopping, siti preferiti e altro ancora attraverso gli screenshot presenti sul telefono. Un portavoce di Google ha detto alla CNBC che per il momento la società si sta solo muovendo in tale campo. Se deciderà di implementarlo, Big G promette di prendersi tutto il tempo necessario per assicurarsi che sia veramente utile per le persone, mantenendo la privacy al centro.

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