Oracle e Deloitte aiutano le organizzazioni multinazionali nell’adozione dei requisiti fiscali del Pillar Two dell’OCSE

Oracle e Deloitte aiutano le organizzazioni multinazionali nell’adozione dei requisiti fiscali del Pillar Two dell'OCSE

Le nuove funzionalità della suite Oracle Fusion Cloud EPM insieme ai servizi di implementazione “Pillar Two” di Deloitte aiutano i CFO ad affrontare le complessità delle nuove normative fiscali

Oracle sta aggiungendo nuove funzionalità a Oracle Fusion Cloud Enterprise Performance Management (EPM) che, insieme ai servizi di implementazione di Deloitte, possono aiutare le organizzazioni multinazionali a gestire i nuovi requisiti fiscali del Pillar Two dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OECD in inglese, OCSE in italiano). L’utilizzo congiunto delle due offerte può aiutare i CFO a semplificare processi e reporting fiscali complessi e a ottenere un migliore allineamento tra il dipartimento finance, le vendite e la tassazione, attraverso l’automazione end-to-end dei relativi processi.

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I requisiti del Pillar Two dell’OCSE rappresentano il più grande cambiamento nella tassazione delle imprese globali degli ultimi decenni. Le nuove regole creano di fatto un’aliquota fiscale minima a livello mondiale del 15% e hanno un impatto significativo sui processi finanziari e sulle strutture operative per le grandi organizzazioni multinazionali. Con il team di servizi di implementazione Oracle di Deloitte Tax Technology Consulting, le aziende possono migliorare il reporting fiscale grazie alla soluzione Pillar Two di Oracle Cloud EPM. Quest’abbinamento complementare può aiutare le organizzazioni a collaborare tra aree operative, fiscali e finanziarie, a raccogliere e gestire i dati da vari sistemi di origine, tra cui contabilità generale, sottoconti dipartimentali e altro ancora, e a calcolare meglio gli impatti futuri dei nuovi requisiti.

“La compliance fiscale internazionale è incredibilmente complessa. Per soddisfare in modo efficiente i nuovi requisiti del Pillar Two, le organizzazioni devono collegare e analizzare rapidamente quantità crescenti di dati”, ha dichiarato René van Gassen, direttore di Tax Technology Consulting (TTC) presso Deloitte Netherlands. “Le nostre competenze di implementazione e le soluzioni Oracle consentono ai CFO di sfruttare in modo efficace la tecnologia Oracle per unire i processi fiscali e finanziari e gestire in modo efficiente la compliance”.

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Le nuove funzionalità di Oracle Cloud EPM aiutano i team AFC (Amministrazione Finanza e Controllo) a semplificare processi fiscali complessi, Eccone alcune:

  1. Raccolta e gestione dei dati Pillar Two: aiuta i team fiscali a raccogliere automaticamente i dati da vari sistemi aziendali, tra cui sistemi AFC/finance, HR e vendite, e a formattare i dati per allinearsi ai requisiti del modello di dati del Pillar Two. Ciò fornisce una solida traccia di controllo per un eventuale processo di verifica, e consente ai team di dedicare meno tempo alla raccolta e all’armonizzazione dei dati.
  2. Pillar Two Task Manager: semplifica il coordinamento e la collaborazione nell’intero processo di chiusura finanziaria, riducendo al minimo i ritardi nella chiusura. Questo Task Manager di facile implementazione consente agli utenti di assegnare e monitorare le attività da un dashboard centrale e comprende un semplice processo passo-passo per guidarli attraverso le responsabilità che hanno nel Pillar Two. Ciò aiuta i team a garantire che il processo del Pillar Two venga eseguito nel modo più semplice possibile.
  3. Previsione e modellazione fiscale Pillar Two: offre ai team la possibilità di prevedere e modellare scenari fiscali in Oracle Cloud EPM, per prevedere gli impatti futuri dei nuovi requisiti OCSE, in modo che le organizzazioni possano prepararsi meglio alla nuova imposta minima globale.

“Le organizzazioni multinazionali stanno pianificando la gestione dell’impatto delle nuove normative di imposta minima globale del Pillar Two, e la tecnologia svolgerà un ruolo chiave per consentire loro una compliance accurata ed efficiente”, ha dichiarato Hari Sankar, group vice president, Product Management di Oracle. “La soluzione Pillar Two di Oracle Cloud EPM comprende delle ‘best practice’ e delle funzionalità di modellazione avanzate integrate per consentire ai clienti di centralizzare i controlli, migliorare la visibilità fiscale e adattare le proprie strategie fiscali”.

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“Per prepararsi ai requisiti di reporting del Pillar Two, le aziende hanno bisogno di una soluzione che connetta e analizzi i dati a livello aziendale”, ha dichiarato Allison Matthews, Partner, Tax Technology Consulting (TTC) di Deloitte. “L’abbinamento dei servizi di implementazione di Deloitte e della tecnologia di Enterprise Performance Management di Oracle è fondamentale per prepararsi a questi cambiamenti globali”.