Salesforce festeggia i 25 anni nel segno dell’AI

Salesforce e la rivoluzione di “Einstein”

Fatturato globale a 34,9 miliardi di dollari (+11%) per il colosso del CRM, che in Italia si conferma al quarto posto in EMEA e al nono nel mondo per volume d’affari. Con la piattaforma Einstein 1, che unifica dati, AI e CRM, punta a offrire un’esperienza utente completamente nuova

Da 25 anni, i valori di Salesforce – fiducia, successo del cliente, innovazione, uguaglianza e sostenibilità – guidano ogni decisione aziendale e sono alla base della sua missione di aiutare le aziende a connettersi con i clienti in un modo completamente nuovo. Era l’8 marzo 1999 quando Marc Benioff e Parker Harris fondarono Salesforce, trasformando il modo in cui le aziende si connettono con i loro clienti. La loro visione era davvero unica: offrire un servizio online di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) che aiutasse i venditori di aziende di ogni dimensione a tracciare e gestire i contatti. Fin dall’inizio, Salesforce ha adottato un approccio diverso da quello delle altre aziende tecnologiche dell’epoca, offrendo i suoi prodotti su Internet, da qui l’invenzione del Software as a Service (SaaS) e del cloud. Oggi la piattaforma di Salesforce è utilizzata in tutto il mondo. Gli insegnamenti che hanno aiutato Salesforce a introdurre il modello SaaS si sono rivelati validi anche per l’intelligenza artificiale. Sin dal lancio iniziale di Einstein nel 2016, l’approccio di Salesforce all’AI è stato caratterizzato da un’attenzione particolare alla fiducia, fino ad arrivare al nuovo Einstein Copilot. Basato sui dati aziendali in tutte le applicazioni Salesforce, Einstein Copilot è in grado di rispondere a domande, riassumere contenuti, creare nuovi contenuti, interpretare conversazioni complesse e automatizzare dinamicamente le attività per gli utenti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Leggi anche:  IFS acquisisce Falkonry

Una storia fatta di innovazione

Salesforce ha annunciato i risultati finanziari dell’anno fiscale 2024, concluso lo scorso 31 gennaio, che hanno visto il fatturato globale crescere su base annua dell’11% raggiungendo così i 34,9 miliardi di dollari con un margine operativo del 30,5%. La previsione per l’anno fiscale 2025 è raggiungere i 38 miliardi di dollari. A questa ottima performance ha contribuito anche l’Italia, che si conferma al quarto posto in EMEA e al nono nel mondo per volume d’affari, crescendo in tutti i settori ma in particolare consolidando la propria leadership nel mercato Energy & Utilities e in ambito Fashion e Retail. Significativo anche l’impatto nel Settore Pubblico sia centrale che locale.

«L’anno appena concluso è stato molto significativo sia dal punto di vista dei risultati finanziari che per quanto riguarda le novità di prodotto. Il modo migliore per festeggiare i 25 anni di Salesforce. Una storia fatta di innovazione, di crescita costante, di contributo al successo dei clienti e di impatto sociale. Valori che guidano la nostra attività anche in Italia dove anche lo scorso anno abbiamo ottenuto dei risultati molto importanti», commenta Vanessa Fortarezza, che da settembre 2023 riveste il ruolo Country Leader di Salesforce per l’Italia.

Il volontariato, in particolare, è nel DNA di Salesforce. In Italia le ore di volontariato nel 2023 sono state 8.328 e sono in corso più di 15 progetti pro bono, iniziative che puntano a migliorare la realtà che ci circonda.

L’ecosistema italiano è molto dinamico e numeroso e si mantiene stabile al secondo posto in EMEA per numero di certificazioni. Al termine dell’anno fiscale erano più di 18.000 le certificazioni registrate conseguite da più di 5.600 consulenti. Un dato che testimonia la qualità del servizio che gli oltre 180 partner italiani e i Servizi Professionali di Salesforce forniscono a tutte le aziende che scelgono Salesforce per il loro percorso di innovazione.

Leggi anche:  Equinix annuncia i risultati finanziari del 2023

Inoltre, una ricerca IDC rivela che le soluzioni di Intelligenza Artificiale di Salesforce avranno un notevole impatto sull’intero ecosistema. Dallo studio emerge che l’effetto moltiplicatore che deriva dall’implementazione di progetti AI di Salesforce creerà una ricchezza aggiuntiva stimata in 16,7 miliardi di dollari che darà luogo a 102.000 posti di lavoro entro il 2028.

Significativo anche il recente ampliamento dell’accordo tra Salesforce e AWS, con un forte focus su integrazioni di prodotto tra i dati e l’intelligenza artificiale (AI) e l’offerta di alcune soluzioni Salesforce su AWS Marketplace.

Nicola Lalla, Vice President Solution Engineering di Salesforce Italia

Einstein 1 facilita la personalizzazione dell’AI

In tema di innovazione, Salesforce presenta la piattaforma Einstein 1 che unifica dati, AI e CRM facilitando l’adozione e la personalizzazione dell’AI generativa a supporto di tutte le applicazioni.

La piattaforma Einstein 1 basata sui metadati integra tutti i dati dei vari sistemi aziendali grazie a Data Cloud, fornisce avanzate funzionalità di AI predittiva e generativa grazie ad Einstein e garantisce una user experience di livello superiore grazie a un unico Copilot per interagire con tutte le applicazioni Salesforce da un’unica interfaccia conversazionale.

«Dati e AI sono due facce della stessa medaglia: senza i dati non è possibile sviluppare un AI personalizzata ed efficace, mentre senza AI non si valorizzano tutti i dati a disposizione – spiega Nicola Lalla, Vice President Solution Engineering di Salesforce Italia. «Le più diffuse applicazioni AI consumer sono costruite su tre layer: dati, modello e UI. In ambito consumer i dati sono informazioni pubbliche disponibili su internet e quindi non sufficienti a creare una esperienza veramente personalizzata. Grazie alla piattaforma Einstein 1 abbiamo portato il paradigma Dati-Modello-UI in ambito aziendale dando l’opportunità ai nostri clienti di valorizzare tutti i dati aziendali grazie a Data Cloud che permette di contestualizzare l’interazione con il modello Einstein per ottenere risposte personalizzate e puntuali. Il tutto in un’unica piattaforma avvolta nell’Einstein Trust Layer che evita ai nostri clienti di affrontare costi per la sicurezza, l’addestramento e l’aggiornamento dei modelli e l’integrazione con le applicazioni CRM».

Leggi anche:  SAP annuncia i risultati di Q4 e del FY 2023

Un premio per i partner

Il 14 marzo Salesforce Italia ha assegnato i Partner Recognitions durante la Partner Regional Reunion Italiana, l’evento annuale che l’azienda dedica all’ecosistema per aggiornare le terze parti su strategie di mercato e novità di prodotto. Un evento quest’anno particolarmente significativo vista la forte focalizzazione sul tema dei dati e dell’Intelligenza Artificiale legati al CRM con la nuova piattaforma Einstein 1. Ogni premio riconosce e celebra il contributo significativo dei partner, il loro impegno e la dedizione dimostrati: dal numero di certificazioni, alla creazione di nuove opportunità, fino all’eccellenza in tematiche sociali o commerciali.