Musk, dietrofront per le spunte blu su X

Musk, dietrofront per le spunte blu su X

Il social riabilita la verifica per gli account che hanno almeno 2.500 follower di spicco

Elon Musk ci ha abituati ai colpi di testa e l’ultimo che riguarda X non è da meno. Il presidente del social ha infatti deciso di riabilitare la spunta blu gratuita per gli account che hanno almeno 2.500 follower di spicco, ossia personalità riconosciute. Uno di loro, Peter Kafka, ha condiviso un messaggio da X dimostrando che l’aggiornamento non è stato casuale. “In qualità di membro influente della comunità di X, ti abbiamo offerto un abbonamento gratuito a X Premium soggetto ai Termini di X Premium”. Un successivo tweet di X ha fornito una spiegazione: tutti gli account con oltre 2.500 abbonati verificati (ovvero abbonati Premium a pagamento o Premium+ con segno di spunta blu) ottengono le funzionalità Premium gratuitamente e tutti quelli con oltre 5.000 ottengono il livello Premium+ senza pubblicità, anch’esso gratis.

Prima di questo, gli unici utenti a ricevere assegni blu Premium gratuiti erano quelli con un numero elevato di follower (nell’ordine dei milioni), insieme a celebrità e aziende/società di media. La nuova mossa sembra essere un modo per portare nell’ovile gli utenti influenti con un numero inferiore di follower (in gran parte giornalisti). Quindi cosa lo ha spinto? X potrebbe aver deciso di aver bisogno di più giornalisti con la spunta blu. Sulla scia dei recenti eventi (il terremoto di Taiwan, le elezioni in Turchia, il crollo del ponte di Baltimora), alcuni utenti si sono lamentati del fatto che X non è più la piattaforma di ultime notizie che era Twitter. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che i giornalisti, che scoprono o amplificano tali notizie, hanno visto una minore importanza mentre gli algoritmi di X amplificano i contenuti e le risposte degli iscritti con la spunta blu.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Leggi anche:  OpenAI collabora con Common Sense Media per le linee guida sull’IA