Celonis, leader mondiale nel Process Mining, ha riunito a Milano importanti aziende italiane, decision-maker e partner in occasione del Process Intelligence Day.
Evento che si svolge in oltre 20 città in tutto il mondo e punto di riferimento per gli ultimi sviluppi in materia di Process Intelligence, AI e ottimizzazione dei processi data-driven. Attraverso roundtable, case study e demo session, è stato possibile scoprire come le principali organizzazioni italiane stanno gestendo la complessità operativa e rendendo le loro supply chain più resilienti grazie alla Process Intelligence di Celonis.
“L’attuale scenario economico e geopolitico pone le organizzazioni di fronte a una crescente complessità e a rapidi cambiamenti. Per affrontarle in modo efficace, sempre più aziende utilizzano l’AI, abilitata dalla Process Intelligence per migliorare i loro processi e aumentare le performance” ha dichiarato Andrea Carboni, Country Leader Italia di Celonis. “La Process Intelligence di Celonis fornisce all’IA la conoscenza dei processi e il contesto aziendale per renderla efficace. Ecco perché crediamo fermamente che ‘non c’è AI senza PI’”
Celonis fornisce la Process Intelligence combinando i dati di processo e il contesto per creare un digital twin delle operazioni aziendali – il Process Intelligence Graph (PI Graph). La piattaforma Celonis (il cui cuore è il PI Graph) rivela dove il valore è nascosto nei processi di un’azienda e guida le azioni per coglierlo, sempre più spesso utilizzando l’AI. Secondo il Process Optimization Report 2025 di Celonis, l’81% di oltre 1.600 leader aziendali a livello globale ha dichiarato che le loro aziende intendono utilizzare l’Intelligenza Artificiale per migliorare i propri processi aziendali nei prossimi 12 mesi. Inoltre, l’89% ha affermato che l’AI deve essere integrata nel contesto di funzionamento dell’azienda per fornire risultati efficaci. Celonis fornisce all’AI gli input di cui ha bisogno per essere efficace consentendo così decisioni più rapide e informate e azioni d’impatto.
Sul palco del Process Intelligence Day, Antonio Iavarone, Data & Analytics Officer del Gruppo Iren, ha raccontato come la collaborazione con Celonis si sia inserita in una strategia di trasformazione digitale volta a ottimizzare i processi della multiutility italiana impegnata nella transizione ecologica e a migliorare la soddisfazione del cliente. “Collaborazioni come quella avviata con Celonis sono fondamentali per poter identificare tutte le opportunità di creazione del valore e intervenire proattivamente” ha sottolineato Iavarone. “Dopo il successo ottenuto nell’ottimizzazione dei processi di Customer Operations e Service e aver scoperto il valore apportato dalla Process Intelligence combinata con l’AI stiamo infatti valutando ulteriori aree di implementazioni per ottenere miglioramenti rapidi, oggettivi e basati sui dati al fine di sfruttare al massimo tutte le opportunità messe a disposizione dalla piattaforma di Celonis”.
Nel corso dell’evento, Celonis ha dedicato ampio spazio anche al Women in Process Mining (WiPM), una community globale impegnata nella promozione della Diversity & Inclusion nel Process Mining che riunisce le donne più influenti in questo settore al fine di amplificare la loro visione e ispirare la prossima generazione di donne pioniere nell’innovazione dei processi. Manager di importanti aziende italiane leader nei settori dell’energia, dell’acqua e delle utility, come Iren, si sono uniti a Valore D, la prima associazione di imprese in Italia a promuovere l’equilibrio di genere e una cultura dell’inclusione, per partecipare al panel “Leadership Femminile e Enterprise Modernization: Protagoniste del Futuro Digitale”. Un momento che ha offerto una riflessione concreta sul ruolo strategico della diversità come motore di innovazione, sostenibilità e sull’evoluzione della leadership femminile nel contesto della trasformazione digitale, mettendo al centro il contributo delle donne nei processi di modernizzazione aziendale. “L’incontro è stato un’opportunità preziosa per condividere come la leadership femminile stia contribuendo attivamente alla trasformazione digitale delle nostre aziende. In Iren, crediamo fermamente che l’inclusione e la valorizzazione del talento femminile siano leve fondamentali per guidare l’innovazione e costruire modelli organizzativi più agili e sostenibili. Confrontarci su questi temi ci ha permesso di evidenziare l’importanza di una cultura aziendale aperta e inclusiva, capace di generare valore condiviso e di affrontare con successo le sfide del futuro digitale”, ha dichiarato Maria Greco, Direttore Tecnologie e Sistemi Informativi del Gruppo Iren.
Celonis ha stabilito una forte presenza in Italia e grazie alla collaborazione con 16 importanti università italiane, come l’Università Bocconi, l’Università degli Studi di Verona e l’Università La Sapienza di Roma, continua a promuovere l’innovazione attraverso la ricerca e a investire in formazione per formare la nuova generazione di professionisti dei processi.
