L’amore ai tempi di Internet, i matrimoni durano di più

Secondo una ricerca della University of Chicago i matrimoni di coppie conosciutesi in Rete sono più duraturi

Nonostante la Rete riservi molte insidie nella ricerca della propria anima gemella capita spesso di trovarvi l’amore delle propria vita. L’Università di Chicago ha scoperto che un terzo dei 20mila statunitensi sposati dal 2005 al 2012 presi in esame ha conosciuto il partner sul web. Non solo cresce il numero di coppie nate su Internet ma sembra anche che la durata delle loro relazioni sia superiore alla media.

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Meno divorzi  nei matrimoni 2.0

L’amore in Rete riguarda soprattutto persone tra i 30 e i 39 anni e con un lavoro ben pagato. Il 45% di essi ha conosciuto il proprio partner su siti per incontri. Sono infatti numerosissimi questi tipi di servizi in Rete, dai social come Facebook e Badoo alle app come Woofun. La ricerca ha dimostrato che le coppie nate online sono le più soddisfatte dal loro matrimonio e solo il 6% delle relazioni coniugali si conclude con il divorzio contro il 7,6% delle coppie che si sono conosciute “offline”.

Il successo di questo Cupido 2.0 deriva secondo gli psicologi dal fatto che si può selezionare il partner secondo più criteri a noi affini e soprattutto l’utilizzo di un “io digitale”, senza spacciarsi per un’altra persona in quanto costituisce reato, favorisce il relazionarsi in modo più spigliato.

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