Palermo: scovato call center con 37 lavoratori in nero

La Guardia di Finanza ha scoperto un call center fantasma con 37 lavoratori pagati 2 euro l’ora senza contratto né contributi

A Palermo, in una operazione congiunta fra Guardia di Finanza e Ispettorato provinciale del lavoro, Inps e Inail è stato scoperto un call center fantasma che dava lavoro a 37 impiegati. Queste persone, tra i 19 e i 50 anni, non avevano sottoscritto alcun contratto e percepivano dai 2 ai 3 euro all’ora. Ai dipendenti veniva richiesto la vendita di un quantitativo minimo di depuratori d’acqua al bimestre.

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Il titolare dell’azienda illegale versava l’ammontare degli stipendi in nero, per un totale mensile di circa 350 euro, su una carta prepagata che i dipendenti dovevano procurarsi. L’uomo con questo sistema ha risparmiato oltre 40mila euro in contribuzione assistenziale e previdenziale ma ora rischia sanzioni da 72.725 a 644.330 euro.

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