Il primo totale blackout di Internet

Alle ore 17.20 del 27 Gennaio, in Egitto il traffico globale di Internet e di tutta la telefonia cellulare subisce un crollo, un blackout

”E’ la prima volta che accade un blocco globale di questo tipo”, ha detto Raoul Chiesa, membro di Enisa, l’Agenzia europea per la Sicurezza delle reti e dell’Informazione e membro di Clusit, comitato direttivo dell’Associazione Italiana per la sicurezza informatica.

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Sono stati immobilizzati i siti delle Università e ciò risulta pazzesco perché la velocità di un blocco di tale natura è possibile solo se il Governo avesse deciso di incidere sui router che veicolano i pacchetti informativi: quindi evidentemente le autorità governative hanno chiuso i collegamenti al web e alle comunicazioni via cellulare.

Si sono resi inagibili i quattro più importanti operatori intorno alla mezzanotte del 27: Link Egypt, Vodafone/Raya, Telecom Egypt e Etisalat Misr.

Vodafone rende noto con un comunicato che il governo egiziano ha ordinato agli operatori della telefonia mobile di sospendere e bloccare le comunicazioni in determinate aree. Oltretutto, secondo la normativa del Paese, gli operatori sono obbligati ad ottemperare a tale richiamo.

Persino Facebook ha rilevato problemi nelle connessioni: “Diffondete i luoghi della protesta prima che chiudano altri siti” annunciavano su Facebook i civili ormai alle prese con una rivolta.

Il primo e intenzionato blackout nella storia della rete Internet.

 

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