“Truffle 100 Europe 2008”, la classifica delle principali aziende di software dell’Unione Europea, anche quest’anno ha riconosciuto al gruppo Zucchetti la leadership italiana ed europea tra le aziende del settore informatico.Il riconoscimento, conferito da Viviane Reding (commissario Ue per la Società dell’Informazione e i Media) viene assegnato considerando tra i parametri non solo il fatturato del software, ma anche la crescita e la capacità d’innovazione. Con i notevoli risultati ottenuti nel 2007 (205 milioni di fatturato con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente, 5.000 nuovi clienti acquisiti, oltre 60.000 clienti in gestione, 100 nuove assunzioni, di cui gran parte in area ricerca e sviluppo, per un totale di 1.700 addetti), il gruppo Zucchetti è riuscito a ripetere il successo raggiunto lo scorso anno.All’evento, tenutosi a Bruxelles presso il parlamento europeo, ha partecipato il presidente del comitato direttivo del gruppo lodigiano Antonio Grioli, che nel suo intervento ha dichiarato: “Confermare un primato è più difficile che ottenerlo, ma il riconoscimento che ci ha dato l’Unione Europea ci rende ancora più orgogliosi perché denota che il gruppo Zucchetti non sia più solo un’eccellenza italiana, ma che sia considerata anche all’estero come software house di primo livello.Per Zucchetti, infatti, parlano i fatti: l’azienda cresce in percentuale tre volte di più del mercato IT e quattro volte di più rispetto al comparto software; inoltre l’aumento di fatturato a due cifre interessa non solo il mercato ‘storico’, +32% nell’area dei professionisti, ma anche quello rappresentato dalle PMI e dalle grandi aziende: +11% per le soluzioni Gestionali/Erp, +35% per gli applicativi HR, +30% per gli strumenti di Business Intelligence, +22% per i sistemi di sicurezza e automazione.” Ciò perché il gruppo Zucchetti è in grado di capire, interpretare e soddisfare le esigenze dei clienti per aiutarli concretamente nel conseguimento del loro business.Per raggiungere questi obiettivi abbiamo su 1.700 persone ben 1.000 che si dedicano allo sviluppo e che pensano costantemente a migliorare le soluzioni attuali e a realizzarne di nuove in linea con le esigenze del mercato: mi riferisco in particolare al gestionale aziendale MicroERP e alla soluzione per la conservazione sostituiva, offerti in modalità Software as a Service.
Un altro indiscutibile punto di forza è rappresentato dai Partner Zucchetti, oltre 800 strutture in Italia e oltre 100 all’estero, che non solo rivendono i nostri prodotti, ma sono in grado anche di effettuare personalizzazioni e di fornire servizi a valore aggiunto.I produttori di software, infatti, devono necessariamente capire il modello di business dei propri Partner e aiutarli a vendere di più e meglio, perché solo in questo modo si può creare un circolo virtuoso; nel 2007 ‘l’universo’ composto da Zucchetti e dai suoi Partner ha generato un volume d’affari superiore al miliardo di euro.A dispetto, quindi, della difficile congiuntura economica, il gruppo Zucchetti continua a investire nelle persone e nella ricerca e sviluppo, perché un’azienda che vuole continuare a essere leader deve avere una strategia di medio-lungo periodo e deve essere in grado di generare valore per sé e per i propri Partner.”Concludendo il suo intervento Grioli ha ringraziato le autorità, gli organizzatori e i partecipanti all’evento di Bruxelles, augurandosi che anche nella prossima edizione del premio il gruppo Zucchetti possa tenere ancora alta la bandiera italiana.