Una ricerca lancia l’allarme sull’aumento del consumo di energia elettrica globale. Si stima che l’aumento della tecnologia provocherà una crescita dei blackout e forse il collasso delle reti
La tecnologia si sta espandendo per il pianeta e con essa aumenta il consumo di energia elettrica. Nel prossimo futuro, l’elevato numero di elettrodomestici e apparecchi elettronici porterà ad una crescita dei blackout e in casi estremi anche al collasso della rete energetica, problema discusso nel Digital Energy Tour. L’allarme è stato lanciato da Steve Matthewman, professore di sociologia della University of Auckland, e Hugh Byrd, docente di architettura della University of Lincoln.
Il futuro è buio
Dalle ricerche dei due studiosi è emerso che l’aumento della popolazione mondiale e degli elettromestici porterà ad un aumento delle interruzioni di elettricità a livello globale. Le cause principali del fenomeno sono da ricercare nella crescita dell’utilizzo di condizionatori d’aria e dalla diffusione delle automobili elettriche, che si stima saranno 15 volte di più rispetto ad oggi. Negli USA i sistemi di climatizzazione domestica rappresentano il 20% dei consumi energetici nazionali e il 13% di quelli commerciali. I dipartimento dell’Energia stima che il bisogno di energia crescerà di un altro 20% nei prossimi 20 anni. Inoltre, bisogna considerare la domanda di tecnologia dei nuovi colossi dell’economia mondiale come Cina e India.
Oltre al problema della crescita degli elettrodomestici, bisogna considerare anche lo stato delle reti energetiche. Negli USA si prevede siano necessari 100 miliardi di dollari di nuovi investimenti per il loro ammodernamento. “La vulnerabilità dei nostri sistemi – osserva Matthewman – è evidenziata dal blackout che ha avuto luogo in Italia nel 2003, quando l’intera nazione è stata lasciata senza energia elettrica a causa della caduta di due alberi”.
