Alcatel-Lucent: attacco al core della rete


La richiesta di dati da trasportare e la velocità con cui bisogna farlo cresce quasi esponenzialmente. Tutto questo incide pesantemente sul core della Rete

Da molto tempo parlare di Alcatel-Lucent (www.alcatel-lucent.it) significa parlare di telecomunicazioni. Allo stesso tempo parlare di telecomunicazioni sempre più spesso sta diventando sinonimo di parlare di Internet. In questo scenario l’azienda ha deciso di potenziare con nuovi prodotti la propria presenza sul mercato dei router dove già da tempo gioca un ruolo significativo. Il mercato al quale ci stiamo riferendo è quello dei “carrier router”, che vale più di una dozzina di miliardi di dollari, ripartito tra gli edge router (70%) e i core router (30%).
Alcatel-Lucent è entrata nel mercato degli edge router a partire dal 2004 e oggi vanta un market share che si attesta attorno a un quarto del mercato stesso (26%), in seconda posizione dopo Cisco (www.cisco.com). Secondo gli analisti di Infonetics (www.infonetics.com), Alcatel-Lucent è anche seconda nel mercato complessivo edge + core router, con il 18%, dopo Cisco e prima di Juniper Networks (www.juniper.net), pur non avendo avuto finora una specifica offerta “core”.
Ora per questa azienda sembra sia arrivato il momento di entrare anche nel mercato dei core router. A spiegarci le motivazioni e presentarci i prodotti è Alberto Lotti, marketing manager West & South Europe.
Nel corso degli ultimi due anni la richiesta di banda è cresciuta significativamente per una concomitanza di fattori. Gli smartphone sono divenuti uno strumento preferenziale per l’accesso a Internet. Il tablet è divenuto un nuovo mercato a sé stante. Il video sta diventando la forma universale di comunicazione (su YouTube, ogni secondo viene caricata un’ora di video, la cui dimensione è dello stesso ordine di grandezza dell’enciclopedia Treccani, e ogni giorno sono visualizzati 4 miliardi di video). Il mondo delle Apps cresce velocemente (lo scorso mese di marzo, Apple ha annunciato il superamento di 25 miliardi di applicazioni scaricate dal suo Store). Il Cloud sta cambiando il modo di accedere a contenuti, applicazioni, forme di comunicazione. Accanto a un Cloud “enterprise” o aziendale, si stanno diffondendo rapidamente anche altre forme di accesso remoto a risorse IT che riguardano anche i singoli consumatori o le micro-aziende (tipico è il caso dello storage remoto, utilizzato anche sempre più spesso dall’utente domestico). Ora del 2015, si stima che le Apps scaricate saranno quasi 100 miliardi.
È per rispondere a questa nuova realtà che vengono proposti al mercato i nuovi “core routers” 7950 XRS. Come ci assicura Alberto Lotti, questi sono in grado di ridurre gli ingombri di cinque volte e i consumi energetici di tre volte rispetto alle migliori soluzioni a oggi disponibili. Si tratta di un salto di qualità frutto della combinazione di due tecnologie chiave: da una parte il processore di rete FP3, di progettazione Alcatel-Lucent, che quadruplica la velocità “network processor” oggi disponibile, raggiungendo i 400 Gigabit/s, dall’altra delle soluzioni di elaborazione “intelligente” che Alcatel-Lucent ha già introdotto con successo nei propri Edge router, i router di minori dimensioni, ma con elevate funzionalità, distribuiti localmente sulla rete degli operatori e in grado di ottimizzare i flussi di traffico delle singole applicazioni.

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