Il 5G di Ericsson raggiunge la velocità di 5 Gbps

Il rafforzamento del portfolio Private Network di Ericsson guida il mercato nella scelta delle soluzioni

Dal vivo, una dimostrazione over-the-air della tecnologia pre-standard 5G di Ericsson ha raggiunto la capacità di trasmissione di 5 Gbps nella banda di frequenza a 15 GHz

L’implementazione del 5G sulle reti commerciali di telefonia mobile è prevista per il 2020, ma Ericsson è già riuscita a raggiungere una velocità di 5 Gbps con alcuni test live, over-the-air, della tecnologia pre-standard 5G. Questa dimostrazione sarà fondamentale sia per affrontare la continua crescita della domanda di dati su mobile, sia per abilitare le applicazioni machine-to-machine di prossima generazione. Il senior management di NTT DOCOMO e SK Telecom ha assistito a questo risultato presso i laboratori Ericsson di Kista, in Svezia.

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Nel nuovo Mobility Report di Ericsson (pubblicato il 3 giugno 2014), si prevede che l’85% delle sottoscrizioni alla telefonia mobile in Nord America sarà LTE entro il 2019. Questa elevata penetrazione dell’LTE indica che il Nord America potrebbe essere una delle prime regioni ad adottare il 5G. Anche il Giappone e la Corea del Sud potrebbero beneficiare delle prime disponibilità del 5G, grazie ai test già annunciati da NTT DOCOMO e SK Telecom. Nel capitolo regionale dell’Ericsson Mobility Report viene mostrato come la penetrazione degli abbonamenti LTE abbia già raggiunto circa il 30% in Giappone e più del 50% in Corea del Sud – la percentuale più alta nel mondo.

Seizo Onoe, Executive Vice President e Chief Technical Officer di NTT DOCOMO, ha affermato: “Il 5G promette significativi miglioramenti delle prestazioni, a supporto di nuove future applicazioni che avranno un impatto sia sugli utenti che sull’industria. Al fine di continuare nel nostro progetto di test congiunti, siamo molto contenti di come Ericsson stia già riuscendo a dimostrare, in questa fase iniziale, il vero potenziale delle tecnologie di accesso radio 5G”.

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Il Mobility Report disegna inoltre un’ampia panoramica del mondo prima dell’arrivo del 5G, con una previsione di quali saranno i driver principali che spingeranno questa tecnologia. Si prevede una crescita del traffico dati mobile di 10 volte tra il 2013 e il 2019 e si evidenzia la crescita di 3-4 volte nel numero di dispositivi M2M connessi ad una rete cellulare entro il 2019.

Alex Jinsung Choi, Executive Vice President e Head of ICT R&D Division di SK Telecom, ha affermato: “SK Telecom aspira a diventare leader nei servizi wireless 5G, e per questo siamo entusiasti dei progressi già ottenuti da Ericsson con questa dimostrazione dal vivo delle prestazioni del 5G. Il 5G incrementerà l’investimento che abbiamo fatto nelll’LTE e amplierà la nostra offerta di servizi a tutti i nostri clienti”.

Sathya Atreyam, Research Manager Wireless Network Infrastructure di IDC, ha aggiunto: “Anche se lo standard non è ancora definito, il 5G si è già evoluto da una visione tecnologica a considerazioni reali relative alla pianificazione del business e della rete per gli operatori. È importante per i fornitori di infrastrutture di rete – come Ericsson – dimostrare il potenziale dello standard 5G per iniziare a creare la domanda nell’ecosistema delle comunicazioni”.

Johan Wibergh, Head of Business Unit Networks di Ericsson, ha concluso: “Il 5G avrà un forte impatto sia sulla parte di accesso che su quella core delle reti mobili. E’ per questo motivo che stiamo lavorando a stretto contatto con i principali operatori, inclusi NTT DOCOMO e SK Telecom, al fine di garantire un’evoluzione concreta e proattiva. Lo sviluppo di tecnologie radio avanzate è uno dei primi passaggi critici per la realizzazione di un futuro 5G”.

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Il test in tempo reale prevede l’utilizzo di un concetto innovativo di interfaccia radio e una tecnologia Multiple-Input Multiple-Output (MIMO) avanzata, al fine di raggiugere risultati mai conseguiti prima. L’attività di sviluppo della rete 5G da parte di Ericsson include nuove tecnologie di antenna con larghezze di banda più ampie, frequenze più elevate e intervalli di trasmissione temporali più brevi. Specificatamente per questi test sul 5G sono state sviluppate delle stazioni radio base, formate da unità di baseband e unità radio. Oltre a questi elementi, l’attenzione di Ericsson per lo sviluppo del 5G è rivolta alle micro celle in un ambiente di rete eterogeneo, alle nuove bande di frequenza (incluse quelle a 15 GHz) e a trasmissione di backhaul ad alta velocità ed elevata capacità.

Grazie a una maggiore velocità, una minore latenza e una migliore prestazione nelle aree densamente popolate, il 5G rappresenta un’evoluzione della user experience, oltre ad abilitare nuove applicazioni device-to-device e M2M che avranno un impatto sia sui consumatori, come ad esempio il controllo del traffico e l’Internet tattile, sia sull’industria, per esempio con i sensori o le reti capillari. Sebbene gli standard 5G siano ancora in una prima fase di sviluppo e bisognerà ancora prendere in considerazione nuove allocazioni dello spettro, la dimostrazione live di Ericsson è un chiaro segnale della leadership tecnologica dell’azienda.