Medici, l’aggiornamento corre sul web

E’ sempre più legata a Internet l’informazione medico-scientifica, anche grazie ad un nuovo servizio presentato a Milano, sviluppato da Domedica, chiamato Relationship Delivered

A spiegare di cosa si tratta è Maurizio Pèrcopo, amministratore delegato dell’azienda, che dichiara:

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“Abbiamo sviluppato questo modello di comunicazione che abbiamo chiamato Relationship Delivered che consente di gestire ed è focalizzata per mantenere una relazione, anche se da remoto, con il medico. Noi instaurianmo un vero e proprio rapporto con il medico, lo coinvolgiamo all’inizio, stabiliamo qual è il programma che vogliamo seguire con lui e lo seguiamo per sempre con delle persone dedicate a lui”.

9 medici su 10 scelgono Internet

Anche Isabella Cecchini, direttore del Dipartimento ricerche salute di Gfk Eurisko, ha spiegato:

“Oggi nove medici su dieci vanno su Internet a cercare informazioni, poi il peso delle informazioni che arrivano dal Web riguarda circa un terzo del complesso delle informazioni che il medico riceve per il suo aggiornamento”.

Se da una parte si fa massiccio ricorso alla tecnologia per l’informazione medico-scientifica, d’altra parte si è intensificata la cura del rapporto diretto medico-paziente, proprio grazie agli strumenti hi-tech pensati per agevolare questa relazione. La telemedicina è in grado di salvare vite umane, come nel recente caso del 70enne salvo grazie a WhatsApp o  l’esperienza della donna che si è salvata da un ictus grazie a un selfie.

“Il fine ultimo – ha concluso Pèrcopo – è riconoscere chi chiama, essere contenti di riuscire a parlare con quella persona, perché gli trasferisce valore, gli trasferisce informazioni, valore e contenuto. E comunque si tratta di informazione scientifica, non è informazione pubblicitaria, è esclusivamente informazione scientifica”.

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