Le batterie del futuro sono in alluminio: solo un 1 minuto di ricarica

Apple nuove batterie

Finalmente i tempi in cui le batterie ci abbandonano nei momenti più inopportuni sembrano destinati a finire: smartphone e tablet potranno contare su nuove batterie in alluminio, che impiegheranno solo un minuto per ricaricarsi

Quello della scarsa durata delle batterie è un problema che spesso ci fa maledire il nostro smarpthone: bastano pochi scambi con WhatsApp, un paio di chiamate e qualche visita a Facebook ed ecco che già il livello è sceso drasticamente. Perché ancora non hanno inventato un sistema che non ci renda schiavi del caricabatterie?

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Gli sforzi della scienza

Negli ultimi tempi si sono moltiplicati gli sforzi della ricerca volti a migliorare la durata delle batterie: si è cercato di aumentarne la capacità utilizzando il polistirolo, oppure di allungarne la vita grazie alle microfibre della seta, fino ad arrivare a sistemi ancora più fantasiosi. Anche Apple sta studiando delle batterie in grado di durare fino a 7 giorni, mentre un team di ricercatori di Singapore ha sviluppato batterie al litio in grado di ricaricarsi del 70% in soli 2 minuti.
Ad oggi però la miglior soluzione sembra arrivare da Stanford, dove un gruppo di ricercatori ha creato una batteria in alluminio che potrebbe finalmente sostituire quelle a ioni di litio in uso, che richiederà non più di un minuto di tempo per ricaricarsi completamente.

In attesa del lancio sul mercato

Certo questa non è la prima batteria in alluminio della storia, ma i primi prototipi si danneggiavano irreparabilmente dopo appena un centinaio di cicli di ricarica, mentre il nuovo progetto, che usa un anodo (il polo positivo) in alluminio e un catodo in carbonio, può reggere fino a 7.500 cicli. Questa rivoluzionaria batteria non è ancora pronta per essere commercializzata, perché produce solo 2 volt di elettricità, mentre le batterie agli ioni di litio arrivano a 3,6. Anche la capienza è una frazione di quella delle batterie usate oggi. I ricercatori sono al lavoro per migliorare questi parametri, nella speranza di poter presto lanciare le nuove batterie sul mercato.

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