Amazon ha rivoluzionato il design dei suoi droni per le consegne Prime Air e ha mostrato in un video le loro qualità
Due anni fa Amazon ha annunciato che avrebbe realizzato un servizio di consegne effettuato tramite droni. La notizia è stata accolta con un certo scetticismo ma dopo poco tempo il colosso dell’e-commerce ha confermato le sue intenzioni e ha ottenuto dalla FAA (Federal Aviation Administration) il permesso di testare la sua tecnologia Prime Air nei cieli statunitensi. Oggi l’azienda guidata da Jeff Bezos, che ha ottenuto un enorme successo in campo aerospaziale con la sua agenzia Blue Origin, ha mostrato in un video quello che sarà l’aspetto (probabilmente) finale dei suoi droni postini.
Gli attuali velivoli del progetto Prime Air sono molto diversi dai quadricotteri visti nelle prime fasi di sviluppo. La tecnologia di Amazon, che ha proposto di creare delle autostrade aeree dedicate ai droni commerciali, ora ha un design molto più aerodinamico ed è in grado di decollare e atterrare in verticale come un elicottero e di volare in orizzontale come un aeroplano. Le maggiori dimensioni inoltre permettono di ipotizzare che sia in grado di trasportare carichi molto più pesanti rispetto al passato, anche se Amazon sottolinea che verranno realizzate soluzioni diverse a seconda del loro utilizzo. Il drone viaggia fino a 55 miglia orarie (circa 100 km/h) ed è in grado di effettuare consegne nell’arco di 24 Km. Prime Air è anche dotato di sensori per individuare eventuali ostacoli in aria e la zona d’atterraggio. Il video inoltre lascia pensare che il destinatario del pacco possa rendersi meglio visibile al drone tramite un segnale con logo Amazon da mettere sul terreno.
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