Per la prima volta dal 2010 Apple ha guadagnato di più dalle app scaricate in Cina rispetto a quelle statunitensi
Apple guarda a oriente con grande interesse e i suoi sforzi sembrano ripagarla. Stando ai dati diffusi da App Annie, la Cina ha superato gli Stati Uniti come primo mercato per le app in termini di ricavi. Nel terzo trimestre le entrate provenienti da Pechino hanno superato gli 1.7 miliardi di dollari. In media gli utenti cinesi hanno speso oltre 5 volte in più rispetto al 2014 e il trend non farà che crescere grazie all’aumento degli acquisti in-app. Solo i giochi, che fanno un utilizzo massiccio di questa forma di pagamento, rappresentano ben il 75% di tutte le entrate. Anche le altre categorie di contenuti come libri, foto e video sono triplicate nel 2016 e secondo le stime lo streaming l’anno prossimo produrrà un giro d’affari di 5 miliardi di dollari. Si tratta di un traguardo davvero straordinario per la Mela, anche alla luce del fatto che le vendite di iPhone sono comunque calate nel Paese.
Alla luce di questi numeri non deve quindi sorprendere che il CEO di Apple Tim Cook, che recentemente ha illustrato lo sviluppo futuro della realtà aumentata, si sia recato così spesso in Cina per stringere rapporti con le autorità locali. Oltre ad aver costruito proprio in questo Paese un nuovo centro di ricerca, si vocifera che Apple stia addirittura pensando di realizzare un modello di iPhone Dual SIM per venire incontro ai gusti e necessità degli utenti cinesi.
