Samsung vuole gli Snapdragon 830 in tempo per il Galaxy S8

La prossima generazione di processori Qualcomm verrà realizzata con un processo di costruzione a 10 nanometri e vedrà la coreana protagonista

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Samsung sarebbe al lavoro con Qualcomm per realizzare i prossimi processori Snapdragon 830 da montare sui Galaxy S8. La notizia, più che come puro riferimento cronologico, è importante perché ammette un coinvolgimento in prima persona dell’azienda coreana nella costruzione dei chip attraverso la modalità di costruzione a 10 nanometri, tanto attesa per i vantaggi che può portare. Non a caso, il prossimo system-on-a-chip proprietario, della famiglia Exynos, presente sui modelli internazionali dei Galaxy più performanti, vedrà la luce proprio grazie all’innovativo processo industriale, che promette di abbassare i costi di produzione e, nel contempo, portare a bordo degli smartphone una versatilità mai vista.

Le novità

Ad esempio, i dispositivi che monteranno i futuri Snapodragon 830 potranno permettersi di avere un form factor più snello e di godere ancora di numerose porte di connessione, sia in entrata che in uscita. Pensiamo alla permanenza del jack audio o ai numerosi sensori che oggi rendono possibile sbloccare il telefono con il volto e la lettura dell’iride. Aggiungere funzionalità non sarà più un problema, almeno non dal punto di vista estetico. Ma non solo: i 10 nanometri abilitano anche il supporto a memorie RAM fino a 8GB e a schede grafiche superiori, come la Adreno 540. Dal punto di vista dell’autonomia, se già l’attuale Snapdragon 820 gode di una gestione ottimizzata del risparmio energetico, l’830 farà ancora di più, promettendo di portare la durata di uno smartphone oltre la giornata, a seconda dell’utilizzo che se ne fa, ovviamente.

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