Android: 9 smartphone su 10 attivi al mondo hanno l’OS di Google

“Grazie” alla scomparsa di BlackBerry OS e all’inesorabile declino di Windows Phone, Big G raggiunge cifre da record: l’88% dei device mobili a livello globale ha un suo cuore

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Se il predominio di Android non era per nulla in discussione, la definitiva scomparsa di BlackBerry OS e il destino infelice che segna la storia di Windows Phone hanno fatto il resto. Stando agli ultimi dati di Strategy Analytics, Android oggi detiene l’88% di tutti i dispositivi mobili attivi al mondo, in pratica 9 device su 10 montano una versione del sistema operativo di Google. Nel totale, sono 328,6 milioni i telefonini Android spediti nel terzo trimestre del 2016, un 10,6% in più rispetto alla rilevazione precedente. Frutto sicuramente di una nuova manciata di interessanti terminali ma anche, come detto, delle defezioni di due concorrenti non così temibili ma in grado di rosicchiare comunque piccole fette della torta.

Mangia la mela

Il successo di Android è comunque globale e a farne le conseguenze è anche Apple che passa dal 13,6% del 2015 al 12,1% del 2016, considerando il trimestre concluso a settembre. Notizie buone dunque per la divisione di Mountain View ma meno per i produttori minori che si affidano al versatile sistema operativo. Il motivo? Attualmente il panorama è davvero sovraffollato, con decine di marchi che continuano a sfornare cellulari e i consumatori sempre più confusi su quale sia meglio comprare, con un occhio al design, alle funzioni ma soprattutto al prezzo. Le aziende che continuano a macinare sono quelle più conosciute (Samsung, Huawei, LG) a dispetto dei brand nuovi che faticano a trovare posto nel confusionario settore di mercato. Pensiamo a Meizu, Nubia, ZTE, Xiaomi, tutte provenienti dalla Cina, patria di Huawei, che negli anni ha messo in pratica una forte politica di internazionalizzazione, tale da permetterle di guadagnare il favore anche dei consumatori più esigenti, come quelli europei. La strada da seguire è questa.

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