Apple accresce il team per AI e machine learning

Apple, la Mela della discordia è svizzera

Apple amplia il team dedicato al machine learning e AI che fino a poco tempo fa apparteneva alla startup Turi

Apple è intenzionata ad aumentare i suoi sforzi nello sviluppo dell’intelligenza artificiale e machine learning. Secondo il sito GeekWire, la Mela ha intenzione di occupare altri due piani della sede di Seattle in cui attualmente lavora il team specializzato in questi due ambiti e che un tempo apparteneva a Turi, startup acquisita dal colosso di Cupertino lo scorso agosto.

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Carlos Guestrin, Director of Machine Learning di Apple e fondatore di Turi, ha sottolineato che è alla ricerca di candidati “capaci di pensare a lungo termine, ma anche di contribuire con proprie idee a prodotti che esercitano impatto e soddisfino gli utenti”. Il suo team sta già collaborando con altri gruppi di ricerca che lavorano sull’intelligenza artificiale e ha provato a immaginare l’impatto delle AI sul nostro futuro approccio alla tecnologia. “Ciò che in futuro consentirà di ottenere considerevoli progressi, oltre a tutte queste cose, per me è la possibilità di essere legati a livello emotivo al dispositivo, il livello di intelligenza di cui dispone, quanto riesce a comprendermi, quanto è in grado di prevedere, ciò di cui ho bisogno e ciò che voglio, il valore di essere un buon assistente”, ha detto Guestrin.

Apple come molte altre aziende del web sta investendo ingenti risorse nel campo delle AI. La Mela ha acquisito diverse aziende che lavorano in questo settore come Emotient e l’ultima arrivata RealFace con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più personalizzato e in linea con i bisogni dei suoi utenti. La Mela ha inoltre promesso di condividere le sue ricerche in questo campo ma a quanto pare non è interessata a realizzare un assistente vocale domestico nonostante le voci insistenti che circolano sul web.

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